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29 giugno 2011

210 - I cittadini scendono in campo contro le prostitute

Buona settimana a tutti e buone prossime ferie
La gente a Sannazzaro sembra essersi svegliata, finalmente.
La coscienza civile ha un sussulto anche da noi.
Chi segue il Blog lo sa bene : da anni vado dicendo che contro le escort (leggi prostitute...), oltre alle forze dell'ordine e al controllo del territorio, l'impegno dei cittadini è prioritario....
Forse ci siamo.

News nazionali.
Sofri, Firenze e Napoli
Adriano Sofri ha detto di sperare che, come a Firenze nel 1966, cittadini di tutta Italia e non solo possano arrivare a Napoli per aiutare la città a ripulirsi dalla monnezza…
Sofri (giusto per ricordare condannato per l’omicidio del Commissario Calabresi), paragona l’alluvione con decenni di inettitudine amministrativa nella gestione dei rifiuti campani.
E mentre Firenze, una volta ripulita dal fango, è tornata allo stato ante-alluvione, a Napoli non siamo per niente certi che possa tornare a essere una città pulita.
Perché ripulirla va bene, ma sarebbe ancora molto più importante avviare una gestione dei rifiuti virtuosa…
A Firenze fu fatalità, a Napoli incuria, incapacità e dolo di chi ha amministrato per anni il territorio

Governo a casa !. Giusto. Ma dopo ?
In tutta franchezza non credo che oggi esista un solo italiano che possa dire che questa maggioranza stia governando bene.
Possiamo forse dire che sta governando male.
Ma ciò che invece possiamo dire con certezza è che NON sta governando per niente.
I voti di Fiducia in Parlamento servono solo al mantenimento in vita di un maggioranza che non governa : una sorta di accanimento terapeutico politico.
Anche il capo insiste nell’annunciare che “la maggioranza arriverà al 2013”, ovvero la fine naturale della legislatura. Ma per fare cosa, se ne guarda bene.
Ogni giorno è un continuo litigio, e ultimamente anche l’asse d’acciaio del Nord (Lega+Tremonit) si è rotto.
La Lega vuole le riforme per poter sventolare la bandiera del cambiamento, da 10 anni piegata e mai usata.
Il capo, oltre alle leggi e alle riforme “pro domo sua” non si sa praticamente cosa voglia fare.
I ministri sono tutti presi al “si salvi chi può”, in previsione dell’inabissamento del governo e del PDL (almeno nell’attuale formula).
Un PDL peraltro ridotto, salvo nobili eccezioni, a una clap (o bodyguard, a seconda del momento) per Silvio.
E Tremonti, oltre a vantare una effettiva messa in sicurezza dei conti, non ha praticamente fatto altro se non scaricare sugli enti locali i tagli e quindi limitare i servizi alla popolazione.
Riforma del fisco, liberalizzazioni economiche etc. Tutto rigorosamente fermo, bloccato, mentre il capo è continuamente distratto da altre “faccende” personali….
Insomma la maggioranza non c’ è più (non mi riferisco ai fior di imbarcati in Parlamento alla Scilipoti), i ministri continuano a dichiarare cose diverse ai media, a Pontida vengono lanciati ultimatum (chi ricorda a Bossi che è al governo da 8 anni?) e il capo, non va oltre gli slogan, ormai consumati dal tempo come il suo fascino.
A casa, quindi !
Questa è la logica conseguenza….
Anzi sarebbe.
Perché se va a casa una maggioranza con un leader piaccia o non piaccia super-riconosciuto e rispettato, si dovrebbe avere quanto meno la certezza di disporre di una maggioranza alternativa, con un programma condiviso e un leader dichiarato. E qui iniziano i problemi.
Di Pietro, Vendola, Bersani, Casini, Fini.
5 rappresentanti dell’attuale opposizione con storia e provenienza politica molto diversa uno dall’altro.
Poco male, l’importante è arrivare a una piattaforma unica di programma.
Ma anche qui, siamo distantissimi dall’avere un riferimento unico sulle cose da fare.
Il PD pretende di giocare un ruolo di primaria importanza.
Sacrosanto, visto che è il primo partito delle opposizioni e forse adesso anche del Paese.
Ma detto questo, come si fa a far sposare Casini con Di Pietro. E Vendola con Fini ?
E lo stesso Bersani con Casini o con Fini ?
In politica tutto è possibile (vedi l’inversione a 180° di Bossi su B….)
Ma certo è che, attualmente, se l’inquilino di Palazzo Chigi dovesse ritornare per sempre ad Arcore, non è assolutamente chiaro chi possa prendere il suo posto.
Almeno che, e le condizioni ci sono, arrivi un papa straniero a suggellare il rassemblement tra le diverse forze dell’opposizione, che però deve essere molto diverso dall’armata Brancaleone a cui le opposizioni a B. ci hanno abituati nel corso degli anni.
Esiste è vero la possibilità del governo tecnico, per fare alcune urgenti riforme (liberalizzazioni), per fare una nuova legge elettorale molto diversa dall’attuale “porcellum” e traghettare quindi il Paese a nuove elezioni con schieramenti ci si augura molto diversi dagli attuali.
Si può fare certo, sarebbe una sorta di pausa tecnica nella lotta tra le fazioni per “ricostruire” le fondamenta del Paese pesantemente danneggiate da 10 anni di berlusconismo e di tutto quello che ci gira in giro.
Non vedo altre alternative
Nel frattempo ci becchiamo una mega manovra che però vede la sua applicazione per la quasi totalià dal 2013 in avanti, cioè dopo le elezioni naturali....
Forse un motivo in più per anticipare la fine dell'imbarazzante maggioranza con un governo tecnico (leader e programma cercasi..)

Federalismo : l'autonomia (forse) domani, le tasse (certe) subito
Non era proprio difficile immaginarlo.
Anzi molti avevano paventato il pericolo e anche noi nel nostro piccolo, proprio su questo Blog, avevamo accennato alla questione : questa specie di federalismo, i via di approvazione tramite i vari decreti legislativi, equivale anche a più tasse.
Il Federalismo è una ristrutturazione che personalmente trovo giusta, anzi, delegando la responsabilità verso il basso, spinge ad una maggiore competizione e ad una migliore verifica di come il Sindaco e la giunta spendono i nostri soldi.
“Pago-Vedo-Voto”, il circuito virtuoso più volte esaltato dal Ministro Tremonti : Pago le tasse (in parte) sul territorio, vedo come vengono spesi i miei sold, voto di conseguenza. Se poi il cittadino si ostina a eleggere chi non sa amministrare fatti suoi.
Però per arrivare a questo, occorre che prima si censiscano tutte le competenze che adesso sono a carico di Stato, regioni, provincie e comuni, ridistribuirle e poi sulla base di questo dirottare gli impatti fiscali (cioè, se lo Stato ha “N” competenze è evidente che occorre prevedere un flusso fiscale idoneo, così come le regioni etc.)
Confesso che non ho ben capito se questo sia stato fatto : esiste un progetto complessivo di federalismo, con la creazione di Istituzioni idonee (Senato federale), con la mappatura del chi-farà-cosa ?
Intanto, pronti-via, le provincie restano ancora lì nella loro. per lo più. inutilità.
Ma soprattutto, pronti-via, arrivano nuove tasse che il federalismo comunale prevede.
Già con il centro-sx, anni fa, furono introdotte le addizionali Irpef regionali e comunali.
Cioè, vennerro trasferite ai comuni e alle regioni alcune mansioni e si finanziarono con nuove tasse ! (ma se io trasferisco, le tasse dovrebbero restare le stesse, o no?)
Poi è arrivato il centro-dx, che prima si è ben guardato di togliere le addizionali (a proposito a Sannazzaro stiamo ancora aspettando che qualcuno spieghi perché l’eliminazione dell’addizionale comunale Irpef è finora solo sulla carta), poi ha tolto l’ICI (l’unica tassa federalista !) e adesso ha introdotto nuove tasse “federaliste”.
Ce lo spiega bene il Sole 24 Ore, quotidiano economico e finanziario.
I rincari del fisco locale riguardano 10 milioni di italiani.
È il risultato dell'effetto combinato degli aumenti dell'addizionale Rc auto, già decisi da 29 province (molte altre stanno ancora valutando il da farsi), e di quelli relativi all'addizionale Irpef, già ufficializzati da una cinquantina di Comuni.
A rendere possibile questa valanga di rincari sono i decreti sul fisco comunale (Dlgs 23/2011), provinciale e regionale (Dlgs 68/2011).
Il primo permette ai sindaci che al momento dello stop imposto nel 2008 avevano un'addizionale Irpef sotto la soglia media dello 0,4%, di poterla aumentare dello 0,2% annuo per due anni. Per chi è già a questo livello, oppure ne ha raggiunto uno superiore, invece, non c'è nessuna possibilità di intervento, dato che il massimo di legge è lo 0,8.
Per quanto riguarda la Rc auto, invece, gli aumenti partiranno dal 1° luglio e potranno essere pari al massimo al 3,5%: partendo da una soglia precedente del 12,5 si potrà arrivare, allora, fino al 16 per cento.
Una mossa quasi obbligata per molti enti locali, visti i tagli applicati dalla manovra estiva e quelli in arrivo con il provvedimento in preparazione.
Come si pensa che, ad esempio, opererà la Provincia in ambito scolastico, visti i tagli massicci operati dal governo ? Sono pronto a scommettere che aumenterà le tasse di sua competenza.
E il giochino che da anni va avanti : centralmente si tagliano i trasferimenti senza imporre tasse nuove (“non metteremo le mani nelle tasche degli italiani”).
Così facendo si obbliga chi deve dare servizi (enti locali) a imporre loro le tasse e a fronteggiare il malcontento dei contribuenti.
Il Sole 24 ore ci dice che nei Comuni la situazione è più complessa a causa dei limiti del decreto legislativo.
Il quadro definitivo arriverà solo con il regolamento attuativo del Governo, ma prima o poi dovrà essere sbloccata la leva anche per chi già oggi chiede più del 4 per mille.
Intanto, per rendere ancora più corposi i rincari, sta per arrivare la tassa di soggiorno.
Anche questa è stata introdotta dal decreto del 14 marzo scorso e, secondo i paletti del Governo, potrà raggiungere il tetto massimo di 5 euro a notte in tutti i capoluoghi di provincia e nei comuni classificati turistici.
A fare da battistrada è Firenze, che ha messo a punto la tassa in tempi record e partirà il 1° luglio con i prelievi su alberghi, campeggi, agriturismo e affittacamere. A breve la seguirà Venezia e, in entrambi i casi, il prelievo dovrebbe valere, secondo le stime, una ventina di milioni di gettito all'anno.

L'altezza di Brunetta.
Non è un giudizio politico, ma solo di dignità.
Mi risulta insopportabile che ogni qualvolta si parli di Brunetta (Ministro allo Sviluppo), nell'ambito della satira o dintorni, si fa sempre riferimento alla sua altezza.
Brunetta è molto piccolo, credo al limite del nanismo.
Ma non trovo giusto farne sempre cenno.

Le Top stories sannazzaresi della settimana
Successo bis per la Notte Bianca. Adesso arriva l'isola pedonale di via Cairoli
Doveva essere un successo di partecipazione... e così è stato.
Non potevano esserci dubbi, dopo la prima edizione dell'anno scorso.
Come nel 2010 le strade e le piazze del centro si sono riempite di gente arrivate per assistere ai diversi spettacoli, per cenare nella decina di locali che per l'occasione hanno attrezzato gli spazi all'aperto.
Come tutte le cose, pur ribadendo il buon livello organizzativo e la qualità delle manifestazioni, anche la nostra Notte Bianca può avere delle aree di miglioramento.
Sarebbe bello, ad esempio, installare sulle rotonde uno striscione per annunciare l’evento, così da permettere a chiunque transiti di prenderne visione.
Un altro suggerimento, nasce dalla possibilità di avere a disposizione il contatto con centinaia di persone che arrivano da fuori : distribuire dei pieghevoli informativi su Sannazzaro, sui servizi, sul territorio, sulle associazioni e sulla storia del paese (si provi a pensare ad un banchetto della Pro Loco che distribuisce tale materiale…)
Comunque a luglio, ritorna l'isola pedonale in via Cairoli.
Chi legge il Blog sa che da tempo avevamo auspicato questa misura.
Tecnicamente si chiama ZTL (Zona a Traffico Limitato)
Anche in passato, a dire il vero, fu tentata in via sperimentale.
L’esperimento viene ora riproposto per tutti i sabati di luglio.
Parlo della chiusura al traffico di via Cairoli, la principale arteria del centro cittadino, luogo dove hanno sede molti locali pubblici e diversi esercizi commerciali.
Il Comune ha deciso che tutti i sabati di luglio la zona di via Cairoli, incluse quindi via Garibaldi e via SS Nazzaro e Celso, saranno inibite al traffico veicolare dalle 21.00 alle 24.00
Esagerando un po’, potremmo chiamarlo il “salotto di Sannazzaro”, ma in effetti con l’arredo urbano rifatto 3 anni fa se non proprio un salotto è comunque certamente un luogo idoneo a essere frequentato anche di sera.
Tavolini all’aperto e musica dal vivo, insomma una versione ridotta della Notte Bianca.

I dossi artificiali. Anche a Gravellona
Allora, riepiloghiamo.
Da parecchi mesi il Blog (ma in realtà la gente) chiede che vengano installati dei dossi anti-velocità nelle vie di accesso al paese.
In particolare in via Vigevano, in via Pavia, in via Loreto.
Dopo Gropello, Garlasco, Bereguardo, Trivolzio, Mortara e tanti altri comuni della Lomellina dove già sono realtà, nei giorni scorsi il l’Amministrazione di Gravellona ha confermato che anche lì i dossi proteggeranno i pedoni, garantendo maggiore sicurezza al traffico e ai cittadini.
Da noi il rosso stop di via Vigevano viene spesso ignorato (non esiste una videocamera per riprendere gli incivili).
L'attesa continua....

Veniamo al post di oggi.
Chi legge il Blog sa che da anni sto dicendo che contro il fenomeno delle prostitute occorre agire su più fronti.
E non tanto o solo contro le signorine, ma soprattutto contro papponi e clienti.
Le forze dell'ordine sono indispensabili nel presidio del territorio, del controllo del rispetto della legge.
Spetta a Carabinieri e Polizia Locale l'applicazione della legge (regola 4 del Dodecalogo del Blog)
La sperimentazione legislativa delle ronde è fallita, non se ne parla più.
E allora, come aiutare le forze dell'ordine ?
Come aiutare i cittadini che ogni sera vivono l'incubo del campanello suonato in cerca di prestazione sessuale, o della donna avvicinata in strada mentre cammina con l'automobilista che domanda il tariffario.
E i minori che assistono a tutto ciò e che magari sono essi stessi oggetto del desiderio irrefrenabile di puttanieri arrapati ?
C'è un momento per protestare (anzi a Sannazzaro più che protesta è lagna, lamento) e c'è un momento per attivarsi in difesa della vivibilità del proprio territorio.
A Sannazzaro da pochi giorni un gruppo di cittadini ha deciso di dire basta, di provarci almeno per arginare il continuo puttan-tour che decine di auto ogni sera compiono alla ricerca de sesso a pagamento.
Hanno deciso di attivare un presidio in via Roma, per scoraggiare i clienti.
Non è ancora un comitato e nemmeno un gruppo organizzato.
Ma le premesse per arrivarci ci sono.


Del resto la regola 11 del Dodecalogo del Blog, cita proprio :
Si può contribuire a cambiare in meglio il paese anche fuori dalla politica, dedicando parte del proprio tempo al sociale e alla comunità.
Questo ne è un esempio.

Dal Villaggio Stella, come un tumore, il fenomeno da tempo si è esteso a via Roma e su su fino davanti a Palazzo Pollone, sede del Municpio.
Senza considerare il fenomeno di chi vende sesso negli appartamenti, meno evidente ma altrettanto imbarazzante per chi vive nei pressi.
Enorme errore non essere intervenuti all'inizio quando il fenomeno aveva preso piede da poco.
Adesso la cosa è molto più complessa.
Ma occorre impegnarsi per ripulire Sannazzaro di questa immagine, non certo degna dei suoi pacifici abitanti.
Non basta il presidio dei cittadini in via Roma, certo.
Ci vuole il controllo degli affitti e il giro delle volanti dei Carabineri e le multe che la Polizia Locale deve mettere per i divieti di sosta in via Voghera.
In effetti da qualche tempo i Carabineri hanno intensificato i giri e la Polizia Locale qualche multa l'ha data.
Adesso i cittadini scendono in campo.
Vogliono riscattare l'immagine del paese, vogliono dire basta alle serate passate nella paura dell'ambiguità.
Sconfiggere il fenomeno dell escort-on-the-road, si può.
E' chiaro che come dice mio nonno (99 anni suonati), "non c'è vittoria senza sacrificio".

Allora chi volesse sapere informazioni e dettagli, scriva pure al Blog.
E chi nel frattempo avesse tempo, il ritrovo è in via Roma (fronte Hotel Eridano), dalle 23,15


La parola ai cittadini. Scrivi a : cambiasannazzaro@libero.it

L'ex Vice Sindaco fa finalmente chiarezza sull'addizionale Irpef
Elvio,
faccio alcune precisazioni che non mi competerebbero (ormai sono un ex) ma che dovrebbe fare l'amministrazione comunale.
Lo faccio perche' parte in causa sino a poche settimane or sono.
L'addizionale IRPEF, come da delibera di approvazione del bilancio di previsione 2011,non e' piu' dovuta dall'1/1/2011.La Ragioneria del Comune, da me interpellata, precisa che l'addizionale 2011 che si vede in busta paga e' relativa al 2010.
Se invece qualcuno vede nella proria busta paga la dizione "acconto addiz.IRPEF comunale 2011"deve comunicare al proprio datore di lavoro che il Comune dove risiede ha abolito l'addizionale, come risulta dal sito del Comune stesso che il datore di lavoro puo' consultare.Ovviamente il Comune non puo' sapere dove lavora ognuno di noi, percio' il contribuente deve farsi parte diligente.
La raccolta differenziara porta a porta e' proseguita durante il mio periodo di responsabile dell'assessorato all'ambiente, con la preziosa e competente collaborazione di CLIR,e con assemblee con i cittadini delle vie interessate alla sua progressiva estensione. Si e' esteso il servizio in via Vecchia, via Erbognetta ed il progetto era di estendere anche a via XI febbraio e via Nazario Sauro,e progressivamente ad altre zone. Si tratta di volonta' politica e di collaborazione dei cittadini.
Sulla comunicazione. era stato fatto un apposito volantino a cura della Consulta ambientale che fu illustrato nelle scuole e pubblicato sul sito del Comune.
Cordialita'.
Pietro Signorelli

Ringrazio Pietro Signorelli, disponibile come sempre a fornire il proprio contributo sull'Irpef(peraltro di persona informata dei fatti..).
In questo caso, credo sia molto importante.
Sul volantino : era il 1995 ed ero appena arrivato a Sannazzaro.
Mi capitò per le mani un pieghevole con la dislocazione dei vari cassonetti ed una guida semplice del "dove gettare cosa".
M stupii, per la chiarezza e l'efficacia.
Va bene anche in internet, ma ahimè, molti non lo usano ancora.