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23 ottobre 2009

125 Giovanni Maggi : la débâcle della sinistra è "merito" di Fazzini


Buona Giornata a tutti.
Il Blog oggi riporta un intervento di Giovanni Maggi, consigliere comunale della Lista apartitica Aria Nuova.
Sono certo che è un intervento che susciterà delle reazioni, in particolare da colui che è oggetto della nota, l'ex Vice Sindaco Pierangelo Fazzini.
Ho letto l’ opuscolo “democraticamente”, periodico della lista civica “Sannazzaro che cresce” (nr. 1 – settembre 09), che mi è parso subito singolare perché quel “mente”, in carattere differenziato, potrebbe essere inteso come voce del verbo mentire, anziché come sostantivo, sinonimo di “intelletto, ecc.” come, presumo, fosse nelle intenzioni degli autori.
Che Fazzini si preoccupi solo oggi, che non sta più nella stanza dei bottoni, di voler “favorire il coinvolgimento dei cittadini sulla gestione della cosa pubblica, sui temi che investono il vivere quotidiano della nostra cittadina” è almeno curioso in quanto non si è mai preoccupato, in tanti anni da Vicesindaco e Assessore, di spiegare ai Sannazzaresi come venivano spesi i loro soldi.

In una Pubblica Assemblea si sarebbero potute affrontare le legittime aspettative della gente e, ad es., chiarire come abbia fatto il Comune ad accumulare 11milioni € di mutui che incidono per 500.000 €/anno di oneri finanziari, potendo contare sulle elargizioni multimilionarie dell’ ENI e, per le spese correnti, sull’ introito della gestione GAS che porta nelle casse altri 700.000 €/anno (3.600.000 € di entrate e 2.900.000 € di costi).
Ancora a proposito del voler rendere pubblica la gestione comunale, è significativo il fatto di come la passata Amministrazione non si sia “accorta” di una legge ( L. 06.08.2008 n. 133) che la obbligava a dare pubblicità all’ affidamento di incarichi di collaborazione e di consulenza e di come solo un intervento della Corte dei Conti abbia indotto l’ attuale Amministrazione ad adeguarsi opportunamente, anche se tardivamente, alla normativa che prevede che “il conferimento dell’ incarico debba comunque essere preceduto da procedure selettive di natura concorsuale ed adeguatamente pubblicizzate”.
C’ è da augurarsi che, dall’ introduzione della nuova norma di legge, non siano stati affidati incarichi a tecnici troppo vicini agli ex amministratori.
Al punto in cui si parla dell’ elezione del Segretario Generale del PD, Pierangelo Fazzini dimostra di avere una certa difficoltà a fare, politicamente, la scelta giusta, sponsorizzando e puntando, come Circolo PD Sannazzaro, su Franceschini quando Bersani, in attesa delle primarie, si è accaparrato il 55% delle preferenze dei Circoli nazionali.
Ne “ L’ intervento di Fazzini alla prima riunione del Consiglio Comunale” l’ ex Vicesindaco prova a sminuire il risultato raccolto dal Centrodestra che è, di fatto, pienamente legittimato a governare al di la di tutte le elucubrazioni statistiche.
Il risultato raccolto da Bolognese rispecchia, sostanzialmente, i livelli di due delle tre precedenti tornate elettorali comunali (Caporilli ed Ardenti candidati sindaci). C’ è, quindi, da chiedersi come abbia fatto il Centrodestra a vincere in una Sannazzaro storicamente e stoicamente attaccata da sempre ad un Centrosinistra soverchiante. Il merito di questa vittoria, al di la del proficuo lavoro svolto dagli esponenti di PDL e Lega, va, sicuramente, riconosciuto anche allo stesso Fazzini che ha agito con eccessiva presunzione e scarsa capacità di fare previsioni probabilistiche.
Con “Il progetto di sistemazione di Piazza Battisti”, Fazzini si compiace del fatto che un sondaggio sul blog “CambiaSannazzaro” abbia attribuito “larga maggioranza” (55%) a favore dell’ intervento “a suo tempo previsto dalla passata Amministrazione”. Andrebbe chiarito che i votanti sono stati 94 (campione scarsamente significativo) e che il voto era anonimo e ripetibile, quindi chiunque avrebbe potuto votare più volte. Questi non sono, di certo, criteri seri di valutazione.
A questo punto la corretta etica politica consiglierebbe, forse, responsabili riflessioni su una eventuale alternativa alla locale leadership.
Ogni elettore della sinistra sannazzarese dovrebbe sentirsi defraudato dell’ occasione, in partenza scontata, di avere una Amministrazione della propria fede politica.
Giovanni Maggi


Ovviamente Fazzini ha a sua disposizione il Blog per replicare all'intervento di Maggi.Mi si consenta solo un mio commento, visto che Maggi lo cita, sul sondaggio del Blog rispetto al rifacimento della Piazza Cesare Battisti.
Intanto ho scritto, sia prima del lancio dell'indagine tra i lettori del Blog che dopo, che si trattava non di un sondaggio compiuto secondo una metodologia scientifica (campionatura), ma di una semplice rilevazione.
Anche su eventuali voti doppi ho premesso che il Blog attualmente consente un controllo solo parziale rispetto ai furbi che inseriscono il loro voto più di una volta.
Però, basta guardare alle vecchie rilevazioni (tutte consultabili nella sezione a destra), per accertare che l'esito di tali indagini in realtà ha sempre rispettato quello che era il sentiment tra i cittadini.I sondaggi tra i lettori del Blog sull'apertura dei grandi punti vendita, sulla vecchia giunta, sul livello di gradimento dei servizi comunali, sull'immigrazione, sull'estensione degli orari comunali e sulla stima dei sannazzaresi per il loro paese, hanno sempre fornito un risultato sostanzialmente in linea con quello che è il parere riscontrabile parlando con la gente. Pur ammettendo quindi che qualche voto sia stato inserito ripetutamente, penso che anche sulla Piazza della Chiesa il risultato possa essere definito in linea con l'opinione del cittadino medio.




La cultura. Per questa Amministrazione è una difficile eredità.Parliamoci chiaramente : chi ci governa da giugno, a parte le obiettive ed evidenti difficoltà determinate dalla "prima volta", ha sinora avuto abbastanza gioco facile.
Per lo meno, sto parlando dell'obiettivo miglioramento di alcuni servizi, di cui abbiamo già parlato in passato.
Giuste le prime misure nel campo della sicurezza, con l'obiettivo di un ritorno al rispetto delle regole, i servizi danno segni di miglioramento, ad esempio il paese sembra più pulito e finalmente e i cittadini possono utilizzare i servizi comunali anche in qualche pomeriggio.
Ma senza sminuire assolutamente il lavoro svolto, il livello molto basso da cui si partiva, eredità dei precedenti politici, diciamo che ha in parte facilitato il fatto che in quei settori un salto di qualità ci sia effettivamente stato, almeno questo è quanto appare sinora.
La riprova è che il cambiamento sta nel manico.
Però esiste un settore dove invece credo che le cose sono molto più complesse, dove il miglioramento sarà duro da ottenere.
Parlo della cultura.
Non ho mai nascosto la mia opinione positiva per come la cultura è stata gestita negli ultimi anni.
Peraltro avendo tutti riferimenti femminili, tanto che mesi fa dissi che a Sannazzaro "la cultura è donna".
L'assessore Invernizzi (la preferita dai lettori del blog tra gli ex-amministratori), la responsabile del servizio, Marinella Fassi e la ex-presidente della Biblioteca Anna Ghibaudo.
La "squadra" femminile ha avuto anche il riconoscimento proprio dal blog, dove i lettori hanno espresso un buon giudizio sul funzionamento del servizio (inserito nei servizi alla persona) e comunque meglio degli altri settori in cui è suddivisa l'amministrazione del comune.
Occorre anche sottolineare come la cultura abbia potuto beneficiare di un buon budget che a mio avviso è stato impiegato per lo più bene : mostre in biblioteca, spettacoli e stagioni teatrali, l'attivazione del Gruppo interesse Scala, i corsi pr il tempo libero etc..
Sono assolutamente convinto delle qualità dell'attuale assessore, Giovanni Zerbi, preside dell'Ipsia e quindi persona con larga esperienza nel campo e a breve vedremo la designazione a Presidente della Biblioteca.
L'auspicio è che a Sannazzaro venga garantito anche nel prossimo futuro un buon livello nella gestione della cultura.
Ma certo, come detto, paragonando il livello di partenza sarà molto più difficile che negli altri ambiti dell'amministrazione


Si chiarisce finalmente la questione del Centro Commerciale.Dopo un anno e mezzo che se ne discute, a ottobre del 2009 finalmente si può fare un "punto zero" della questione del progetto di apertura di un grande centro commerciale a Sannazzaro.
In questo anno e mezzo se ne sono sentite di tutte e di più.
Ecco la sintesi nota sinora:

1) Il PGT comunale prevede un'ampia area destinata al commercio. L'area si trova a ridosso della rotonda per Scaldasole
2) I cittadini sono favorevoli all'apertura di un altro grande punto vendita
3) I commercianti sono sostanzialmente contro l'apertura di un Centro commerciale e avanzano l'idea della consulta commerciale come entità nella quale dibattere il tema
4) La Provincia di Pavia ha dichiarato che il PGT comunale è compatibile con quello provinciale
5) L'ultima parola adesso spetta alla Regione.
6) Sembra che sia la Bennet la catena interessata alla eventuale costruzioneProssimamente gli sviluppi della situazione.



Avis in Festa
Domenica 29 novembre la sezione dei donatori di sangue sannazzaresi celebrerà la sua 4a Festa del Donatore.
Il programma prevee la SS Messa nella Chiesa Parrocchiale e Pranzo sociale presso "La Casaccia" di Mede.
Tutte le info su http://www.avissannazzaro.it/


Via Pavia : i cartelli della pista ciclabile giratiSi segnala che 2-3 cartelli che indicano la pista ciclabile a lato della via Pavia sono girati.
Non mi stancherò mai di fare la seguente domanda : ma i vigili (parlando tra l'alro di cartelli stradali...) rilevano la cosa ? E se la rilevano perchè non si interviene per sistemare ?
Finalmente sembra che il rosso-stop di via Vigevano sia stato ripristinato.
Bene.

Recinzione a rischio caduta
Un cittadino mi segnala che parte della cancellata di recinzione tra il Palazzetto dello Sport e l'area giochi è pericolante e a rischio caduta (in realtà in parte è già staccata dalla recinzione).
Se non erro, sono passati un pò di mesi, era lo stesso punto nel quale il Comune era già intervenuto. (Le segnalazioni sono state inserite nella sezione a destra)

Successo dei gruppi di cammino del Gruppo Podistco
L'idea era l'uovo di Colombo e non poteva che funzionare.In un era nella quale esistono contemporaneamente le esigenze di tenersi in forma fisicamente (fitness), di evitare di spendere troppo denaro e di fare amicizia per evitare la "desertificazione sociale", il lancio dei Gruppi di cammino, come si dice, ha fatto scopa : ha centrato i tre obiettivi con una proposta semplice.
Sono ormai oltre trenta le persone che nei giorni predefiniti si ritrovano sotto la guida degli esperti podisti del GPAvisAido e percorrono il tragitto campestre intorno a Sannazzaro.
Persone che, spesso di ritorno dal lavoro, investono nella salute e nell'amicizia un'ora di tempo riscoprendo peraltro luoghi di interesse paesaggistico a due passi da casa.
Tutte le info e i contatti su sul sito del Gruppo Podistico