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29 dicembre 2009

137 - Cosa resterà del 2009 ? (Auguri per un anno migliore)




Buona Giornata a tutti e ancora Buone Feste.Ultimo post del 2009 e che l'anno prossimo sia meglio di questo.
Il meglio/peggio del 2009.A livello nazionale la crisi ecomomica, morale e politica ha dato dei duri colpi all'integrità del Paese, facendo dell'Italia uno Stato in cui, (penso si possa ancora dire senza essere tacciati di comunismo...) vivere bene non è mai stato così difficile, almeno negli ultimi 30 anni.A livello locale il 2009 ha rappresentato l'anno della svolta politica.I vecchi politici sono stati mandati a casa e adesso (non tutti peraltro) siedono sui banchi delle minoranze accanto invece a qualche interessante novità
Il Centro-sinistra si è spaccato, aiutando così a creare le condizioni per il cambiamento tanto atteso.
I politici sono come i pannolini e per lo stesso motivo vanno cambiati spesso. Un concetto elementare, ma che da noi sembrava un'utopia.
E al di là delle mie personali convinzioni sul fatto che non tutti i vecchi politici hanno fatto sempre male, la necessità del cambiamento era grande e sinceramente mi chiedo come è stato possibile che oltre 2300 elettori (la somma delle tre liste di centro-sinistra) non l'abbiano colto.
La vera novità politica del 2009 è stata la nascita della lista apartitica Aria Nuova, che con i suoi 500 voti ha avanzato un modo nuovo di intendere il consenso : a livello locale il simbolo del partito è secondario, contano le persone.

Il centro-destra ha vinto e adesso deve governare.
Il 2010 per la Lista Bolognese sarà l'anno della verità e alla fine del prossimo anno a mio avviso sarà possibile stilare un primo resoconto di cosa è (o cosa non è) stato fatto e come.
Alla compagine che ammnistra va dato comunque atto di aver scelto un approccio "laico" nella scelta degli assessori e degli altri rappresentanti della vita politica, premiando nella selezione le previste competenze e capacità a scapito dell'appartenza ai singoli partiti (fortunatamente).

Il 2009, oltre alla nuova amministrazione, rimarrà come l'anno horribilis della micro-criminalità che, grazie anche ad una eccessiva sovraesposizione sulla stampa, ha messo in crisi ancora di più la fiducia della gente.
L'anno che si chiude ha visto avvicinarsi (e forse adesso allontanarsi) l'ipotesi del Centro Commerciale, ha visto la nascita (mal gestita , travagliata e contestata) del nuovo Piano del Governo del Territorio e, proprio in chiusura, ha visto i commercianti ritornare protagonisti con alcune riuscite manifestazioni natalizie (da ripetere assolutamente).
Il 2009 ha visto alcuni cambiamenti tra le associazioni (ad. es. nuovi presidenti per la Pro Loco e per l'Avis).
L'anno che si chiude ha visto anche chiudersi due importanti opere avviate dalla precedente giunta : i lavori di arredo urbano del centro e il nuovo palazzo dei servizi socio-sanitari.
Nel 2009 la GSD Sannazzarese è stata promossa in seconda categoria e adesso molti sognano i play-off per la prima (magari nello stadio con la nuova tribuna in progetto).
Anche nell'anno che si chiude si è svolta l'infinita battaglia legale tra la C.R. e il Comune per la costruzione di un inceneritore. Il folle progetto deve assolutamente essere bloccato.
Il 2009 "non ha" invece visto la nascita completa del Piano di Emergenza Comunale (PEC) che permetterebbe agli abitanti di essere istruiti in merito ai comportamenti da adottare in caso di emergenza industriale.
Non esito a definire questa un'autentica vergogna e mi chiedo come i Sindaci che hanno amministrato fino ad ora (speriamo in Bolognese) abbiano potutuo ignorare un argomento così importante per Sannazzaro, zona ad alto rischio. Il 2010 deve assolutamente dare alla luce il PEC (non solo il piano formale, ma anche le info necessarie alla popolazione).

L'anno ha visto anche l'estensione al pomeriggio degli orari dei servizi comunali e l'arrivo del nuovo Segretario comunale

Cosa augurare-a-chi per l'anno in arrivo?
Ecco un breve elenco.
Auguri al Sindaco Bolognese, per una pronta guarigione e che il 2010 possa essere l'anno nel quale torni a sedere sulla poltrona di primo cittadino e a coordinare le attività della sua Amministrazione
Auguri agli Assessori ", l'augurio che riescano ad incidere maggiormente sulla vita del Paese. La gente da loro si aspetta tanto.
Auguri alle forze politiche e alle liste civiche presenti in paese (PD, PDL, Lega, Udc, Aria Nuova e le Liste di centro-sinistra) che sappiano aprirsi di più alle istanze della società, utilizzando anche la rete (come già hanno fatto peraltro il PD e Aria Nuova con Facebook)
Auguri ai dipendenti comunali per un sempre migliore rapporto con i cittadini, i quali, consci delle tasse (sempre alte) che pagano, chiedono servizi sempre migliori (speriamo di vedere ridotta quanto prima la lista della sezione a destra "Salviamo il Patrimonio comunale".
Auguri alle consulte comunali che sappiano lavorare bene, nell'interesse del paese (magari, rispetto al passato, meno condizionati dall'amministrazione )
Auguri a tutte
le associazioni sannazzaresi, sempre attive e sempre impegnate nel tentativo di dare servizi e svago alla comuntà. Che il 2010 possa essere l'anno nel quale ci sia una maggiore sinergia tra loro.
Auguri all'Avis di Sannazzaro, che possa continuare con la ricostruzione della sezione e l'incremento del numero dei donatori
Auguri al Glpi (Protezione Civile), che proseguano nel loro eccellente servizio, riconosciuto pubblicamente proprio pochi giorni fa per il loro impegno in Abruzzo in aiuto dei terremotati
Auguri alla Corce d'Oro, che sappiano garantire anche per il 2010 un servizio che è sempicemente indispensabile,
Auguri alla Pro Loco che sappia anche per il 2010 proporre iniziative alle quali la gente deve poi ovviamente partecipare
Auguri al Gruppo Podistico AvisAido, artefice di alcune tra le più belle manifestazioni podistiche della provincia e sempre presente a supporto delle varie iniziative in paese.
Auguri alla Biblioteca, che dopo la pausa del cambio di Amministrazione, sappia presto ritornare a dare servizi eccellenti a cui sono abituati i sannazzaresi
Auguri al CDD e e alla Cooperativa "Gli Aironi", che sappiano lavorare per garantire un servizio che è tra i pochi tra i pochi in Lomellina
Auguri a Pietro Gatti e alla sua Teleracconto, che l'anno in arrivo possa risolvere gli aspetti normativi legati alle frequenze
Auguri ai commercianti, che sappiano riproporre più spesso ottime iniziative come quella del 6 dicembre (sbandieratori e moto raduno).
Auguri a ENI e alla Raffineria, mi sembra che in fatto di incidenti il controllo sulla produzione lascia ancora molti "margini di miglioramento"...
Auguri ai lettori del Blog, che mi auguro siano sempre di più e che soprattutto possano anche per il 2010 contribuire con le loro idee utili al nostro paese
Auguri a Marco e Nino, che con le loro rubriche mi aiutano a completare il Blog.
Auguri a tutti i cittadini di Sannazzaro, nella speranza che possano essere meno pessimisti e lamentosi ed avere del loro paese un'opinione migliore.
Auguri a tutti quelli che ho dimenticato....

Infine, auguri alla rete ed a internet.Cambia Sannazzaro utilizza la rete e il blog rappresenta già oggi il modo con cui molte persone si relazionano.
La rete guarda avanti.
Certo la stampa cartacea esisterà sempre ma la rete ha rivoluzionato i modo di produrre le informazioni e quelllo di usufruirne.
I cittadini diventano le fonti informative, raccontano loro gli avvenimenti.
I giovani di oggi, ormai, i giornali non li leggono più.
Questo non e' un bene di per sè.
Ma è un fatto ineluttabile, come quando la radio perse il proprio dominio informativo a scapito della TV.
La rete puo colmare il gap informativo dei giovani.
I giovani sono in rete e ormai in rete ci sono anche chi giovane non lo e' più, ma dimostra di sapersi adeguare al cambiamento.
Le e-mail da tempo sono più utilizzate della posta ordinaria per le comunicazioni scritte.
Così come gli sms stanno affiancando da anni le telefonate.
E i fruitori della rete, con la sua pluralità di informazioni, hanno già scavalcato i lettori dei giornali cartacei.
W la democrazia.
Ecco gli auguri : lunga vita alla rete e ai cittadini di utilzzarla sempre maggiormente per informarsi di più e meglio.



Cartello multiplo abbattuto incrocio via Giuliani-via ToscaniniOggi il patrimonio comuinale da salvare si arricchisce d una segnalazione. Il cartello riportante l'obbligo della precedenza e l'indicazione delle vie (all'incorcio tra via Guliani e via Toscanini) è stato abbattuto.
Peraltro il cartello è anomalo da 15 anni, nel senso che da sempre manca l'indicazione della via da un lato (come riportato nella sezione a destra che riepiloga le criticità),
Sarà la volta buona che sarà sistemato...
...magari insieme ai cartelli della pista ciclabile di via Pavia da settimane tutti girati nel verso sbagliato e ai lampioni bruciati in Piazza della Chiesa.
E visto che siamo a fine anno, ecco il riepilogo dell'elenco completo del patrimonio da salvare
- Via Erbognetta (percorso pedonale). Panchina inutilizabile e cestino asportato
- Via Erbognetta(incrocio via Mongini sulla sponda al camminamento). Tronco (arredo urbano) giace spezzato da 4 anni
- Via Toscanini (incrocio via Giuliani). Cartello riportante il nome della via senza scritta
- Giardini di Viale Italia. Il muretto di contorno è in parte crollato
- Via Pavia, segnali girati. 2-3 cartelli della pista ciclabile sono girati in senso sbnagliato.
- Piazza Cesar Battisti, lampioni bruciati. 2 lampioni dei giardini della piazza della Chiesa (fronte entrata oratorio).


L'inverno nero della Raffineria : due incendi in pochi giorni.... aspettando il PEC.
Non so se quest'anno in raffineria distribuiranno i premi come in passato per il lungo periodo trascorso senza incidenti.
Mi auguro che i dipendenti ricevano ancora materiale elettronico come riconoscimento per l'efficienza.
Ma a questo punto qualche dubbio è legittimo.
In dieci giorni sono stati ben due gli incidenti (incendi) che hanno coinvolto gli impianti di via Mattei.
Sembra che, fortunatamente, nessun lavoratore abbia avuto conseguenze.
Conseguenze che invece imporranno ingenti spese alla multinazione dell'energia per rimediare ai danni subiti e conseguenze che, inevitabilmente, ci sono state sull'ambiente.
Certo ENI da parte sua afferma che nessuna emissione dannosa e danni all'ambiente sono stati provocati, ma ci si consenta, questa affermazione "non vale". ENI è parte in causa.
Ci piacerebbe che ARPA o Comune (Sannazzaro e Ferrera) affermassero ciò.
Ci farebbero stare più tranquilli. Attendiamo fiduciosi.
La stampa dice che si è riaperto il dibattito sulla convivenza tra cittadini e raffineria.
Il dibattito, cara stampa, non si è mai aperto e non potrà mai aprirsi a Sannazzaro-Ferrera, paesi considerati delle company-town, centri che vivono in simbiosi con l'unica grande realtà produttiva del territorio.
Comunque non sta a noi che siamo fuori mettere il naso nei problemi interni di ENI. Per carità
Non sta a noi verificare gli eventuali danni alle persone o agli impianti che gli incendi provocano. Ci sono già i sindacati, le autorità.
Ma come per il sospetto incendio della CR di qualche anno fa, dobbiamo interessarci eccome per i possibili effetti che tali eventi hanno sulla popolazione residente e sull'ambiente.
Restiamo in fiduciosa attesa che le autorità pubbliche ci informino, e speriamo che questo Sindaco (molto positive le prime parole pronunciate dopo gli incendi) e questa Amministrazione si diano una mossa per colmare la vergogna lasciata in eredità dai precedenti: l'assenza del Piano di Emergenza Comunale nella parte attuativa dei comportamenti da adottare in paese a seguito di incidenti industriali.
Adesso due paroline a chi ha amministrato precedentemente, in particolare a chi era responsabile della sicurezza : ex Sindaco De Battista e ex-assessore alla protezione civile Abela.
Ricordo ancora la nota dell'ex Assessore in risposta alla domanda del Blog sull'assenza delle istruzioni alla popolazione in caso di emergenze.
Abela (come si legge nella risposta) parla di opuscoli informativi da distribuirsi alla cittadinanza precedute da serate di incontri con la gente.
Era il 6 dicembre del 2008 (erano già passati 4 anni e mezzo dall'insediamento in giunta...): non si sono visti nè opuscoli nè serate e roba varia.
De Battista e Abela, per la cronaca erano in lista alle ultime elezioni con A.S. il politico che ha spesso mischiato le attività in comune con quelle della raffineria.
La lista ha preso quasi 1.000 voti.

Ai cittadini che hanno messo la X sulla lista di cui sopra, solo una cosa.
Per carità ogni scelta è leggittima e il voto è libero.
Però in privato, quando nessuno vi vede, quando siete al riparo da occhi e orecchie indiscrete, provate a pentirvi un attimino per quello che avete fatto.

Pietro Signorelli (ViceSindaco), replica al precedente post Caro Elvio, riguardo le opinioni espresse nell'ultimo blog, non mi pare ci sia malcontento.
Riguardo invece i punti specifici che riguardano i miei assessorati, bisogna sapere che l'ICI prima casa riguarda circa il 6% del totale di tale imposta (parlo per Sannazzaro) e la disposizione che la abolisce prevede un trasferimento statale di pari importo per compensare i Comuni di tale mancato introito.
Il Governo non ha abbandonato proprio nessuno, e ti assicuro che la nostra Amministrazione trova sempre competenza e disponibilita' anche ai piu' alti livelli,in particolare presso Provincia e Regione,attentissime ai problemi ambientali in generale e di Sannazzaro in particolare.
Quanto alla condensa "made in ENI" essa proviene,come ha dichiarato alla stampa il Sindaco,dalle torri di raffreddamento.Essa crea disagio ambientale dal punto di vista atmosferico e grosse difficolta' ad auto e pedoni.
Riteniamo opportuno (e lo avvieremo dopo le festivita') un confronto con ENI per studiare i comportamenti da tenere per suddividerci i compiti (tra noi e la Raffineria) in modo che,se il fenomeno si ripetesse come e' probabile,saremo pronti in ogni caso ad intervenire.
Per la sicurezza, la caserma dei carabinieri e' stata concordata coi vertici dell'arma non per avere carabinieri stanziali ma per avere la possibilita' di avere tre turni sulle 24 ore e ridurre (e non aumentare) l'orario d'ufficio.
Il Sindaco e io abbiamo parlato coi piu' alti vertici.
Non abbiamo lasciato nulla al caso,compreso il fatto d'essere parchi nelle dichiarazioni con la stampa,pena vanificare tutta la paziente mole di lavoro fatta sin qui.
Sara' forse un caso se per chi ci ha preceduto la Caserma era un "falso problema"(parole del mio predecessore) e mai realizzata ma inserita in 3 programmi elettorali consecutivi,e ora in tre mesi abbiamo il progetto da presentare ai vertici dell'Arma?
In questi mesi ho imparato che e' tutta una quetione di volonta' politica.
Ciao.
Pietro Signorelli

Sito internet del Comune, delibere non aggiornateNoto che nella sezione delle delibere comunali (giunta e consiglio) le ultime risalgono a fine settembre per quelle del Consiglio e a metà ottobre per quelle di Giunta.
Non so se in due mesi la giunta non abbia più deliberato, sono più propenso a credere che ci sia un ritardo negli aggiornamenti.
E a proposito di Consiglio comunale (sono contento di sapere che le riunioni sono molto più frequentate dai cittadini che in passato) ribadisco, per la trasparenza, la necessità di pubblicarne le convocazioni sul sito internet del Comune.

Il mistero della recinzione di via Giuliani.
Abbiamo spesso parlato sul Blog di "trasparenza" e "controllo del territorio".
Due concetti fondamentali per garantire un buon rapporto tra il Comune e i cittadini-contribuenti.
L'esempio che mi hanno segnalato (e che ho fotografato) testimonia quanta strada occorre ancora fare.
Non è una caso rilevante, ma rappresenta la carenza di informazione.
La foto illustra una porzione di prato seganalata e recintata in via Giuliani.
Credo siano stati fatti dei lavori a delle condotte sotto terra (credo).
Tuttavia la recinzione è li, senza cartelli o altro.
Ci sarà un motivo (probabilmente), ma ad esempio, i bambini possono entrare nella zona o no ? Il nastro ormai è per metà gettato a terra.




Avis, arriva il 5x1000.
Il 5x1000 (lanciato da Tremonti 4-5 anni fa) è un'eccellente idea per finanziare il settore del no-profit. Sono diverse le associazioni che grazie a tali contributi riescono a sopravvivere e a garantire a cittadini i servizi altrimenti non erogati.
Tra queste associazioni c'è l'Avis.
La sezione Avis di Sannazzaro comunica che ha ricevuto nelle settimane scorse il contributo relativo al 5x1000, grazie alla scelta che 44 sannazzaresi hanno indicato all'atto della dichiarazione dei redditi.
Il Consiglio Direttivo di Avis Sannazzaro assicura il corretto impiego dei fondi per lo svolgimento delle attività della sezione, in particolare in ottica di futura apertura del punto prelievi (nella ex-sede della polizia locale)

23 dicembre 2009

136 - Buon Natale a tutti i sannazzaresi



Buon Natale a tutti.
Prosegue il sondaggio sul luogo pubblico da intitolare a Indro Montanelli.
Sannazzaro ha vissuto giorni difficili a causa della neve, peraltro ampiamente prevista.Come hanno reagito il paese ed in particolare i servizi comunali ?
La mia opinione la fornisco all'interno del riscontro che do alla nota di Marinelli.

Sintetizzando la risposta mi è parsa un pò meglio dell'anno scorso.



Rodolfo Marinelli : sulla sicurezza e il commercio l'Amministrazione è insufficienteCarissimo Elvio è di ieri l'ennesimo furto e questa volta a danno di un commerciante a cui ieri è stata espressa tutta la nostra solidarietà da colleghi, ora la domanda che si vuole fare quale potrebbe essere se non una "cosa si stà facendo a livello di sicurezza"?
Il cavallo di battaglia dell'attuale amministrazione è stata la "sicurezza" non penso che il tutto lo si possa risolvere con la costruzione della nuova caserma, ma nel frattempo che passi si volgliono fare?
La prostituzione se non viene praticata sulla strada si sposta nelle abitazioni ed il contorno di quello che porta rimane.
I furti sono in aumento,ci sono stati scippi, non si vuole fare un processo all'assessore, anzi nel suo possibile qualcosa ha fatto,è tutta l'amministrazione che manca, manca uno studio generale del problema, forse molte teste sono meglio di una.
Altro punto che la gente stà notando in questi giorni a causa della prima neve è una carenza nella pulizia "i marciapiedi sono lastre di ghiaccio,le strade pure " perchè non si è cosparso del sale per prevenire?
Infine il commercio,in questi giorni si è costituito il distretto del commercio con capofila Sannazzaro, l'assessore non ha ancora convocato i commercianti per un incontro,fatta l'osservazione la questione è stata affidata ad un consigliere comunale, ma nonc'è un assessorato al commercio con relativo assessore?
Sono oramai trascorsi sei mesi dall'insediamento dell'attuale amministrazione a livello di commercio non è stato ancora fatto niente di quello espresso nel programma elettorale, unica proposta "la notte bianca nel solstizio d'estate" mi viene da ridere.
Ciao Marinelli Rodolfo


Do il mio parere sui tre temi cheMarinelli ha toccato, che spero siano anche oggetto di un riscontro da parte dell'Amministrazione comunale, dove il Blog viene letto.
Prima però una breve premessa.
Sono passati 6 mesi dalle elezioni amministrative e, per quanto mi riguarda, un primo parere sull'operato dei nuovi amministratori mi sembra giusto darlo a fine del 2010.
Detto ciò, io sento che la gente inizia un pò a lamentarsi.

Provo ad individuare quelle che a mio avviso sono le due ragioni di quelli che avanzano il malcontento.
a) I delusi del centro-destra
Chi ha votato il centro-destra per una scelta "politica" (cioè ha votato il simbolo del partito) spero che abbia capito che non basta mettere la "X" sul simbolo del partito del cuore per garantire l'automatico cambiamento. A livello locale non è così. Sarebbe troppo semplice.
Chi amministra sono persone che devono fare i conti con la realtà e certi slogan che hanno effetto nel marketing della politica nazionale ("tolleranza zero", "stop immigrati", "strade sicure" "meno tasse" etc.) a livello locale diventano risibili.
Esistono ottimi amministratori a destra e a sinistra, così come ne esistono di incapaci da ambo le parti.
Troppo semplice aspettarsi che il voto politico possa produrre automaticamente il miglioramento.
b) L'assenza del SindacoIl fatto poi che il Sindaco sia di fatto assente per problemi di salute, amplifica la sensazione di precarietà che molti hanno pensando all'Amministrazione.
In periodo di feste, ci sono tante cose da augurarsi per il futuro immediato di Sannazzaro.
Ma queste su tutte : a) che chi ha vinto le elezioni riesca a governare fino alla fine della legislatura, b) che riesca a farlo bene e che il Sindaco Bolognese, manager collaudato, torni quanto prima a pilotare l'Amministrazione.
L'ultima cosa cui sperare, adesso, sono nuove elezioni con un inopportuno ritorno al passato!
I punti toccati da Marinelli.
1) Sicurezza
: l'autunno-inverno del 2009 verrà ricordato come il peggiore degli ultimi anni per l'ondata di furti, rapine etc.
Premesso che, come ho scritto in passato secondo me qualcuno sta ciurlando nel manico (i borseggi al mercato sembra siano stati inventati...), il problema è assolutamente prioritario e getta ulteriore pessimismo e negatività su Sannazzaro, che tutto ha bisogno tranne che di questo.
Cosa fare ?
Con l'Assessore Fuggini ne ho parlato più di una volta.
Lui (lo farei anch'io) cerca nel limite del possibile di leggere gli episodi locali in un contesto generale di escalation della in-sicurezza.
E gli va dato atto che il suo impegno "diretto", se comparato con il suo precedessore (Abela), rappresenta proprio uno dei segnali di discontinuità si cui abbiamo parlato.
Voglio dire che Fuggini c'è, quello di prima non c'era.
Ma purtroppo questo non basta evidentemente.
Una sola cosa vorrei dire agli amici del centro-destra sannazzarese :iniziate almeno anche Voi ad ammettere il fallimento della politica della sicurezza del governo che ha tagliato i fondi alla polizia, alla giustizia (che fine hanno fatto i carabinieri/poliziotto di quartiere ?). Hanno tagliato l'ICI? Bella roba. Adesso i comuni, già allo stremo, sono alla fame. I soldati nelle città ? Complimenti e i paesi e le campagne ?
Una volta capito che il governo ha abbandonato i piccoli comuni come il nostro, cosa fare, come arrangiarsi?
Bisogna tutti fare quadrato.
Invito pertanto l'Assessore Fuggini a organizzare un dibattito pubblico tra i cittadini.
Non per sentire le proteste che non sono utili.
Ma per ascoltare eventuali proposte da parte di tutti, cittadini, commercianti, politici etc.
Io alcune proposte le ho chiare e le ho anche già scritte sul Blog.
Coraggio !
2) Commercio.Il centro commerciale sembra già tramontato e uscito dal panorama della Sannazzaro che verrà.
Concordo anch'io che sarebbe bene organizzare un incontro quanto prima per il distretto del commercio.
Penso comunque che qualche passo si sia fatto e anche sulla "Notte Bianca", bè sono idee innovative che possono anche andare bene (vedi il successo della giornata del 6 dicembre) .
Resto anch'io perplesso sull'utilizzo di consiglieri comunali come "spalle" dell'Amministrazione, almeno di non formalizzarne gli incarichi.
3) Nevicata.Avevo scritto l'alert a fine novembre riprendendo le criticità emerse l'anno scorso a seguito della precedente grande nevicata.
Sapevo (e lo scrissi) che uno dei problemi principali sono le zone pedonali ed i marciapiedi.
Comunque, ho fatto alcuni giri pr il Paese e fornisco la mia valutazione.
Il primo giorno di nevicata, alle 5,35 di mattina gli spazzaneve erano già in giro. E ho visto anche uno spargi sale (il tutto nella mia via periferica).
Domenica 20, non si è visto in giro nessuno e questo è un punto negativo, soprattutto in concomitanza di tratti difficili, come via Roma e l'immissione di via del Contò nella circonvallazione nord.
Martedì, (nella notte c'è stata la nevicata più copiosa), il primo pomeriggio le strade risultavano pulite bene.
Anche le poste ciclabili di viale Italia e di via Loreto erano puliti.
Pulito (cioè percorribile) era il marciapiede di via Cairoli (quello più largo, l'altro meno).
Immacolati di neve erano invece i marciapiedi di via XI Febbraio e di via Marconi.
Ecco quindi il mio personale giudizio : la neve è stata rimossa meglio che l'anno scorso (anche se nel 2008 ci fu la nevicata molto più copiosa).
Tuttavia resta il problema dei marciapiedi
, per i quali noi poveri cristi di paese non possiamo contare sull'esercito (un altro degli aspetti per cui dico che lo Stato ha dimentcato i piccoli comuni).
Due misure da adottarea) bando per l'assunzione a richiesta di avventizi spalatori (una decina bastano per ripulire i punti più critici)
b) ordinanza del Sindaco che impone ai proprietari di stabili la ripulitura dello spazio antistante l'edificio.
C'è poi l'altra neve, quella sannazzarese "made in Eni".
Domenica 20 dicembre solo Sannazzaro (e in parte Ferrera) erano imbiancate di neve fresca. Quella della condensa della Raffineria, che si è sommata a quella caduta la sera prima.
Via del Contò, nel tratto che si immette sulla circonvallazione, era ad alto rischio, in quanto c'è una certa pendenza che in giornate così rappresenta un grande pericolo.
Non ho visto nè spazzaneve nè spargisale.
Mi viene da pensare che il Comune si attivi a seguito dell'allerta Meteo.
Ma da noi, con ENI, l'allerta non scatta.
Anche qui i consigli sono sempre gli stessi:
a) Chi risarcisce il comune e i cittadini di queste nevicate artificiali, dei soldi spesi per il sale, del tempo perso, dei rischi che si corrono?
b) Non è possibile proporre a ENI un importo forfettario annuo da destinare agli spargisale e agli spazzaneve.
Ecco, anche nei confronti di Eni, la gente aspetta la tanto attesa discontinuità rispetto al passato.

Il ViceSindaco Signorelli sull'area inutilizzata (a fianco della scuola media).
Riporto una nota del ViceSindaco sul possibile utilizzo di un'area di fianco alla Scuola Media, attualmente recintata ma inutilizzata (o sotto-utilizzata).
L'area inutilizzata e' di pertinenza della Scuola media che la usa come campetto giochi per i ragazzi;in ogni caso la competenza e' del Dirigente scolastico.
L'area e' esattamente di fronte a quella che hai cerchiato tu (in pratica di fronte a casa mia dal lato di via Jacopo Sannazzaro); in ogni caso mi sembra buona l'idea di farne un parcheggio per i docenti della scuola, dato che il cortiletto viene nella bella stagione utilizzato, anche nelle ore di chiusura della scuola, da ragazzini che saltano il recinto per giocare al pallone (sempre meglio che in piazza della chiesa,comunque). E' chiaro che i relativi lavori spetterebbero al Comune.
Pietro Signorelli
La vita difficile di chi usa internet in Italia (Sannazzaro compreso)
E' uscito in rete una notizia che in realta' e' una conferma: lo stato di sottosviluppo in cui versa l'italia in fatto di tecologie e di difesa del consumatore.
Nel Paese del progetto dell'inutile Ponte sullo Stretto e della class-action (la possibilta' di fare causa collettiva alle aziende che fregano i cittadini) osteggiata da politici e lobbies varie, ecco l'ennesima prova di come vanno bene le cose da noi.Sono tanti gli studi che, confrontando le connessioni di vari Paesi europei, finiscono per mettere in cattiva luce quelle italiane.
L'ultimo studio è di Speedtest.net: l'Italia risulta 45esima al mondo per velocità reale di download e 79esima per quella di upload, dietro i principali Paesi europei. È un risultato generato da milioni di test fatti dagli utenti sulla propria connessione, tramite lo stesso sito
Speedtest.net.Fin qui la situazione di sottosviluppo.
Ma, come dicevo, c'e' anche la beffa per i consumatori.
I malumori degli utenti, delusi dalla velocità dell'Adsl, sono in continua crescita, del resto. È di qualche settimana fa l'ultimo caso di operatore multato dall'Antitrust per "pratica commerciale scorretta" in merito alla velocità Adsl. Stavolta è capitato a Fastweb, ma tutti i principali
operatori, presto o tardi, sono finiti nel mirino dell'Antitrust per questo motivo: le multe sono sempre per "messaggi pubblicitari ingannevoli", cioè per aver fatto credere agli utenti di poter navigare a una velocità molto superiore a quella in effetti raggiungibile, mai ben specificata sul sito.
Adesso l'osservatorio banda larga Between sta lavorando allo studio più esteso sulla qualità delle connessioni italiane, con l'aiuto di test fatti dagli utenti tramite il programma Isposure. I risultati preliminari sono scoraggianti: le Adsl vanno alla metà o a un quarto della velocità
dichiarata.
E non che le connessioni su banda larga mobile (Umts/Hspa) se la cavino meglio, anzi: vanno a circa 1-2 Mbps, anche se dichiarano velocità massime di 7 Mbps (come riportano non solo i test di Between ma anche quelli di Altroconsumo).
Insomma, i tasselli stanno andando al loro posto e rivelano che la banda larga italiana soffre del mix paradossale di tre elementi: grandi promesse degli operatori, velocità reali molto più basse di quelle dichiarate e della media europea, scarsa trasparenza delle offerte.
Per quest'ultimo punto l'utente può già fare qualcosa: usare test evoluti della connessione, come quello (gratuito) di Isposure. È un software che si installa e testa la connessione a intervalli di tempo. Mostra anche i risultati di test fatti da altri utenti, nelle vicinanze. Così permette di capire non solo a quanto va la connessione ma anche se ci sono operatori
che, nella nostra stessa zona, danno un servizio migliore.
Io ho sottoscritto un contratto con Telecom (alice flat) che dovrebbe garantirmi una velocita' in download di massimo 7 mega.
La realta' e' che non ho mai avuto il piacere di superare i 3,5-4 mega /ma la media è sotto i 2!!!).

In pratica meno della metà del previsto.

Ecco la classifica che ci inchioda nel sottosviluppo


That's All Folks! Ci risentiamo a fine anno ... e intanto

Buon Natale a tutti !!!

18 dicembre 2009

135 - Sondaggio - Intitoliamo un luogo pubblico a Montanelli





Buona giornata a tutti.
Anzitutto la solidarietà del Blog al Presidente del Consiglio colpito dal demente domenica scorsa a Milano.
Non cambio ovviamente la mia idea su Berlusconi, penso che sia un pericolo per la democrazia, penso sia giusto che si faccia processare e se i giudici lo riterranno, di condannarlo. Non c'è nessun complotto (chi parla di complotto è in malafede e vuole aizzare l'odio e mettere la censura alla poca informazione non schierata e alla Rete).
L'attentatore è un demente (in cura da tempo), come lo sono quelli che in facebook hanno aperto gruppi che inneggiano alla violenza contro il premier. Infine devo dire che vedere Berlusconi colpito e con il volto insanguinante guardare la folla, quasi sfidare fisicamente l'aggressore, ha certamente dimostato che il premier è una persona con le palle e con la fierezza di un uomo che ha sempre vinto e questo è indiscutibile.
Come però è indiscutibile il fatto che il Berlusconi politico, con le sue idee dell'uomo solo al comando e al di sopra di tutte leggi, è un pericolo l'Italia.

Oggi parliamo di Indro Montanelli,
uomo lontanissimo dalla violenza dall'odio, dal potere inteso come lo si vede palesato oggi.
In particolare parliamo della proposta di intitolare un luogo pubblico Sannazzaro.


Perchè Montanelli è degno di un luogo pubblico?Montanelli è stato indiscutibilmente il maggore giornalista italiano del XX secolo, ha fondato due giornali, ha scritto per anni interi per il più prestgioso quotidiano, Il Corriere della Sera ed è autore di molti libri sulla storia d'Italia.
Ma Indro Montanelli è stato anche (anzi soprattutto) un grande uomo libero, dall'occhio sempre critico sul suo Paese e con dei principi molto precisi, anche se vissuti alla sua maniera, tanto da autodefinirsi un anarchico-conservatore.

La simpatia con il fascismo durò poco e nel 1936, durante le sue corrispondenze nella guerra civile spagnola, assunse posizioni fortemente critiche verso il regime e questo proprio all'apice del consenso del fascismo in Italia, dimostrando già allora la capacità di interpretare la realtà al di là di ogni barriera ideologica e di rischiare in prima persona per la sua obiettività.
Ovviamente fu radiato dall'albo dei giornalisti e sospeso dal Partito fascista.Fece parecchie corrispondenze dai fronti della seconda guerra mondiale e alcuni suoi articoli furono definiti dal regime come "disfattisti".
Dopo il 1943 venne incarcerato dai tedeschi e condannato a morte, ma si salvò grazie alla cauzione versata da uno dei proprietari del Corriere della Sera.

Nei decenni successivi il Corriere divenne il suo giornale per il quale realizzò moltissime corrispondenze.
Memorabili e unici restano i suoi pezzi da Budapest durante la repressione della rivolta ungherese da parte dell'Armata Rossa.La propaganda comunista in Italia diceva che la rivoluzione era condotta dai reazionari borghesi contrari al socialismo.
Montanelli ci raccontò invece che erano studenti e operai che lottavano per la loro libertà e il pezzo seguente è da pelle d'oca.

Passano gli anni e Montanelli decise di abbandonare il Corriere perchè il suo editore operò una netta virata a sinistra e quindi nel 1974 fondò così il suo "Il Giornale" per dare voce alla borghesia lombarda "capace solo di brontolare".
Di fronte alla crescita del PCI rimane celebre la sua frase "turiamoci il naso e votiamo DC".
Le sue posizioni assunte durante i successivi anni del terrorismo lo fecere oggetto nel 1976 di un attentanto delle Brigate Rosse perchè giudicato "schiavo delle multinazionali e servo del potere": gli spararono 4 colpi alle gambe.

In quello stesso anno i finanziamenti del "Giornale" terminarono e Montanelli accettò il denaro del nuovo editore : Silvio Berlusconi.
Fino al 1993 andò tutto bene: uno era il padrone e direttore (Indro) l'altro era l'editore (Silvio). Poi quest'ultimo decise di "scendere in campo" in politca e ci fu la rottura: Montanelli non poteva restare Direttore del "suo" Giornale al servizio di un politico.
Le Brigate Rosse sbagliarono, lui non era un servo di nessuno.
Montanelli vedeva lontano, era obiettivo e rischiava sulla sua pelle l e sue posizioni.
Lasciò il quotidiano da lui fondato e diede vita alla "Voce", per continuare la sua battaglia in difesa della libertà dei moderati, il su ceto di riferimento.
Ecco perchè oggi lanciamo il sondaggio di fine anno: "Intitoliamo un luogo pubblico a Indro Montanelli".
E si fanno 3 proposte di luoghi "compatibili" con la sua figura di uomo di cultura :
1) Il cortile di Palazzo Pollone, sede suggestiva di qualche manifestazione culturale all'aperto nel periodo estivo
2) Lo spazio giovani, al primo piano della Biblioteca
3) L'Asilo comunale di via XI Febbraio.
Dedicare alla memoria del Maestro un luogo pubblico del nostro paese, sarebbe da parte dell'Amministrazione comunale un bel riconoscimento ad un grande italiano e credo un vanto per l'intero paese.



Marinelli (Ascom) : Via Cairoli penalizzata dalla stampa.
Rodolfo Marinelli, sempre attento lettore del Blog, mi scrive.
"Carissimo Elvio,
devo far notare che per alcuni l'impegno dato per la comunità dai semplici cittadini non è nemmeno preso in considerazione.
Sono apparsi alcuni articoli sui quotidiani locali che esaltavano la buona riuscita del "mercato" dell'immacolata, con la partecipazione delle autorità locali, ma nessun accenno,secondo la mia modesta opinione,all'ottima giornata del 6 dicembre, ottima per la partecipazione dei cittadini e per tutti coloro che si sono impegnati per la riuscita.
Voglio approffittare del blog,visto che sui giornali non è possibile, per ringraziare tutti i commercianti per il sostegno e per la partecipazione anche economica,un ringraziamento particolare a tutti i volontari della Pro Loco per l'impegno sostenuto, all'Associazione stessa per il contributo monetario dato,al gruppo degli Alpini e, non vorrei sembrare di parte, ma devo dirlo, un ringraziamento anche al movimento politico di Aria Nuova nelle vesti del
Consigliere Giovanni Maggi per l'offerta in denaro data.
Ciao
Marinelli Rodolfo"


Caro Rodolfo, il Blog nasce per questo.
Dare voce ai muti, a coloro che non riescono per vari motivi a farsi sentire dalla stampa.
E tu hai perfettamente percepito la cosa e ti assicuro che la gente che abitualmente legge Cambia Sannazzaro continua ad aumentare.
Inizio a preoccuparmi....... (cosa ho creato?)
Il Blog aveva dato la notizia della spendida e riuscita giornata del 6 di dicembre, la sera stessa (potenza della Rete che qualche Ministro vuole adesso mettere sotto tutela).
Mi associo pertanto a quanto scrivi e ribadisco la ottima riuscita della manifestazione ed ho già avuto modo di ringraziare come cittadino i commercianti, la Pro Loco e il GP AvisAido, oltre all'Amministrazione comunale.
Gli sbandieratori e il corteo di Harley Davidson da queste parti non sono uno spettacolo usuale.
Tranne l'episodio dello sfigato che ha lasciato l'auto fino alle 14.00 nella via, è stata una manifestazione da ripetere negli anni a venire e sarebbe stupido non rirproporlo.
Sono contento che l'amico Maggi e Aria Nuova (non avevo dubbi) abbiano contribuito per la copertura delle spese.

Cosa dire della giornata dell'8 in Viale Italia?
Che le bancarelle erano una trentina (scarse) invede delle 50 ipotizzate e che, il layout, era più da mercato rionale che non da mercatino tirolese.
La musica richiamava alla mente un'atmosfera da Luna Park e non il contesto natalizio.
Per carità, nessuna critica distruttiva, ma solo uno stimolo per migliorare l'anno prossimo, magari limitando il numero delle bancarelle, ma lavorando sulla qualità e sull'estetica.
Più qualità e più atmosfera e anche il mercatino di viale Italia avrà una sua dignità (un lettore ha inserito nel post del 6/12 un interessante link di un'associazione che organizza mercatini natalizi itineranti).
Se dobbiamo ipotizzare un confronto tra le due giornate, stavolta, evidentemente tranne che per la stampa, la via Cairoli ha vinto il derby con Viale Italia.
L'anno prossimo mi auguro ci sia un sano pareggio all'insegna della qualità e nell'interesse dell'intero paese.

Spazio inutilizzato, spazio prezioso.

C'è uno spazio inutilizzato da anni proprio a fianco della Scuola Media e a 100 metri di distanza dalla Piazza Cesare Battisti.Una zona congestionata dal traffico e dalle auto parcheggiate in divieto di sosta.
L'area, opportunamente segnalata, potrebbe contenere 15-20 posti auto, una manna per la fame di parcheggi che esiste nella zona.
Lo spazio è recintato e non so chi sia il proprietario, però faccio un ragionamento.
Se la proprietà fosse del comune, cosa stiamo aspettando ad aprirla al parcheggio pubblico.
Se fosse della scuola, a maggior ragione dovrebbe essere utilizzata almeno per il parcheggio riservato ai docenti e personale della scuola.
Se fosse privato, non si potrebbe ipotizzare l'esproprio ?
Nell'immagine la collocazione del'area


E' in vendita nelle edicole il nuovo Libro sul Santuario della Madonna della Fontana.
Il volume consta di due parti : la prima è la ristampa fedele del libro di Don Gazzaniga, scritto nel 1899, in cui si racconta la storia della Chiesa, mentre nella seconda vengono descritti i lavori di restauro che avviati dallo scroso agosto. Il costo del libro è di 20 euro e il ricavato sarà interamente destinato alla copertura dei costi per i necessari lavori.




Cartelli girati in via PaviaGià segnalato un paio di mesi fa.Ci sono i cartelli della pista ciclabile di via Pavia girati in senso sbagliato.
Difficile garantire il presidio del territorio se non si riesce nemmeno a girare qualche cartello stradale!
.





Prossimi eventi natalizi

Segnalo tra i vari eventi previsti nel quadro della programmazione natalizia :
a) il suggestivo Gran Concerto di Natale, sabato ore 21.15 Chiesa Parrocchiale a cura della Corale Vivaldi con esordio del gruppo delle Voci Bianche
b) Aspettando Babbo Natale, la sera della vigilia ore 20.30 Piazza Cesare Battisti con coro, cioccolata, castagne e falò,organizzata dalla Pro Loco.

Avis Sannazzaro alla Maratona Telethon.
eriodo florido peri nostri avisini.
Dopo a conferma della destinazioe a Unità d raccolta (punto prelievi) dell ex-sede dei vigili, dopo le innumervoli novità degli ulimi mesi (assiurazione pr i dontori, stampa in house delle convocazioni, ragiungimeto dei 55 donatori, ecco un altro riscontro del ritorna alla grande di Avis a Sannazzaro.
Venerdì 11 dicembre si e' svolta una manifestazione in aula magna del'Università Pavia nell ambito della celebrazione del 20 anni di Telethon con Avis provinciale.

11 dicembre 2009

134 - Fiato sul collo ai papponi.



Bentrovati su Cambia Sannazzaro e prepariamoci tra 3-4 giorni alla prima neve (saranno pronti in Comune ?)
Il Blog assomiglia sempre di più al Blob, quella melassa che si insinua dovunque. Certo il Blob è un elemento repellente che spaventa le gente, che la fa scappare.
Il Blog invece non fa scappare nessuno e non spaventa nessuno, forse preoccupa un pò chi ha qualcosa da nascondere, qualche scheletro nell'armadio e chi ha sinora usato il paese e il consenso come fosse "cosa sua".
Le opinioni dei cittadini e i commenti girano, si diffondono anche tra chi non ha il computer o non ne ha molta dimestichezza e il paese cresce culturalmente e socialmente.

Occorre investire sul futuro, sulla rete ed ecco perchè mi incazzo da morire quando sento che il governo ha i soldi per l'inutile Ponte sullo Stretto di Messina, per il nato-già-vecchio digitale terrestre e non li trova per a Banda larga che permetterebbe all'Italia di abbandonare lo stato di sottosviluppo informatico in cui si trova.
Ci sono zone, anche vicinissime a noi, dove l'Adsl non c'è, sono ancora li che usano il dial up (collegamento a 56k) o quando va bene l'ISDN.
Aziende e studenti penalizzati dalla Telecom (bell'esempio di privatzzazione!!!!) che non investe perchè non rende nulla.
Ma attenzione, perché la cosa è voluta.
Si sa, se la gente si informa in rete è pericolosa, perchè può cambiare idea, può venire a conoscenza di cose e notizie di cui sui giornali e sulle TV non si parla. Sovversivi!!!(oggi va di moda dire comunisti!!)
Se parliamo di professioni e di economia, bisogna fare girare di più le informazioni e meno le persone : si inquina di meno e una comunità si evolve di più.

E però mi incazzo anche quando penso che c'è gente che ha governato per molti anni il nostro paese, Sannazzaro, e non ha mai usato un computer, non è nemmeno capace nel 2009 di scrivere una e-mail!!!Chi amministra dovrebbe presentare il proprio curriculum agli elettori : se non usi un minimo le nuove tecnologie, sei out, sei fuori, non sei adatto.

Oggi parlaimo di Papponi e di mignotte.
La escort è proprio li davanti a casa, parcheggiata (illegalmente) davanti al cancelletto. E non è la sola, ce ne sono altre nei dintorni.
Ma non si tratta del modello di automobile della Ford.
A Sannazzaro da anni, per coloro che abitano nel tratto finale di via Roma verso la circonvallazione, questo signfica avere la prostituta che batte a pochissimi metri dall'ingresso di casa.
Il termine escort (in inglese scortare o accompagnare) è salito alla ribalta nello scorso luglio.
Grazie al nostro capo del governo particolarmente attratto dal genere femminile, abbiamo appreso che Escort non è solo il nome di un modello di una nota autovettura ma anche il termine "trend" per definire le professioniste accompagnatrici. Insomma le mignotte.
Quando si parla di Escort da strada, l'equivoco è dietro l'angolo : parli della macchina o della prostituta che batte il marciapiede ?
Per la verità, l'equivoco a Sannazzaro è da tempo che non c'è più : le escort da strada sono le prostitute, una caratteristica ormai del paese, che moltissimi cittadini vorrebbero sinceramente farne anche a meno.
E le escort a due gambe, proprio come quelle a quattro ruote, hanno una "rimessa", in questo caso un'abitazione.Le rimesse delle escort sannazzaresi sono dislocate in gran partenegli appartamenti di via Traversi.
Gli appartamenti raramente sono di proprietà delle prostitute, che peraltro sono per la maggior parte straniere.
Viceversa, coloro che spesso non sono stranieri ma italianissimi, sono i proprietari degli appartamenti stessi, affittati per l'esercizio della professione sessuale o anche solo per il riposo.
Questi sono i papponi, gli sfruttatori delle ragazze ed è anche grazie alla loro sporca attività che il mercato del sesso a Sannazzaro rappresenta una componente rilevante del "PIL" locale, probabilmente il secondo dopo quello rappresentato dall'indotto di ENI.
Per colpire e debellare la prostituzione sono giusti i presidi della polizia locale e dei carabinieri (il bilancio del comune e quello dello stato consentono però sporadici interventi, anche se i soldiricavati dalle multe, a seguito della recente ordinanza del Sindaco,andrebbero spesi proprio in questo settore) e anche i cartellipotrebbero, almeno inizialmente, scoraggiare qualche cliente (anche se"vietato battere" sarebbe come dire "vietato rubare"..).
Ma se non si recide la pianta alla radice, questa ricresce.
La radice del problema non è la ragazza che si offre in strada, ma chi agevole e lucra sporco sulla loro attività.
Partiamo dal controllo a tappeto degli affitti e delle richieste di residenze e invitiamo la gente a segnalare le situazioni sospette.
A fronte di nuove residenze, viene verificata l'abitazione ?
Vengono monitorati gli affitti?
Esiste o è possibile richiederlo un elenco delle persone che in passato sono state multate (o condannate) per l'attività di sfruttamento della prostituzione ai vari livelli?
A tutta questa gente occorre fare sentire il fiato sul collo, rendere impossibile per sfinimento la loro attività illegale.
E se per caso l'attività fosse legale (ovvero se gli affitti sono regolarmente registrati), a suo tempo il centro-destra esultò per l'approvazione del pacchetto sicurezza che conteneva anche delle misure contro l'esercizio della prostituzione in appartamento.
Verifichiamo cosa si può fare.
Diamo alla gente la possibilità di denunciare queste situazioni, anche in forma anonima. Meglio delatori che complici dei papponi.
Il problema affligge numerosi comuni ed è certamente di non semplice soluzione.
Ma a Sannazzaro, che non è certo New York, il controllo del territorio è relativamente semplice.
Con i suoi 6000 abitanti, le situazioni e i luoghi a rischio sono arcinoti, come sono arcinote alcune delle persone che (in passato o anche adesso ?) hanno affittato le case di loro proprietà alle escort.
Facciamolo almeno per quelle persone che abitano in fondo a via Roma, nella speranza che si possa quanto prima rimuovere quelle escort parcheggiate illegalmente lì da anni.




Continua il dibattito sul futuro centro commerciale e sul commercio in generale.
Il Blog oggi ospita due interventi importanti : il responsabile dell’Associazione Commercianti di Sannazzaro (Rodolfo Marinelli) e il Vice Sindaco Pietro Signorelli.

Il PGT del Comune ha sancito la destinazione d'uso ad area commerciale di un vasto terreno a nord del paese (direzione Scaldasole).
La Provincia di Pavia ha indicato il PGT compatibile con il piano provinciale.
Quindi, dal punto di vista della programmazione del territorio, si sono create le condizioni per la costruzione.
Ma il futuro centro commerciale andrà a fare concorrenza in primis ai commercianti sannazzaresi, per molti dei quali la grande struttura rappresenta una minaccia.
Il Blog, come massima espressione di strumento a disposizione della comunitùà di Sannazzaro, da voce a tutti e permette di fare arrivare ai cittadini l'opinione di chiunque.
E' così che cresce una comunità ed è così' che certe istanze avanzate da associazioni, categorie, o singoli cittadini, che troppo spesso non trovano spazio sulla stampa locale, possono essere divulgate.

Scrive Marinelli in risposta ad un commento inserito da Vittorio Airoldi nel post precedente e sul distretto commerciale" Caro Elvio, mi dispiace deludere l'amico Airoldi, ma il distretto al commercio è cosa differente al centro commerciale naturale, proposta che il sottoscritto ha dato all'assessore Zerbi durante un incontro avuto prima delle ferie e che poi è stato da lui ripreso durante l'assemblea avuta con i commercianti.
Per quanto riguarda l'opportunutà di lavoro che un centro commerciale può dare ai giovani sarebbe meglio valutare i tipi di contratto che in certi luoghi vengono fatti, dimostrazione data a quello che è accaduto in alcuni centri anche della provincia dove lavoratori sono stati licenziati appena scaduto il contratto a termine senza più essere riassunti. Sarebbe più giusto fare leva di più sulle realtà esistenti e dare spazio ad insediamenti di minor dimensioni con incentivi anche da parte
dell'amministrazione stessa in cambio di assunzioni; non si rischierebbero saldi in negativo nel comparto commerciale (vedi statistiche rilasciate dalla regione
Lombardia) a discapito del paese stesso.

Per quanto concerne il costituendo distretto al commercio con aggregazione di altri paesi limitrofi, è una opportunità positiva per tutti noi, sia come commercianti che come cittadini,già nel passato si sono perse opportunità a finanziamenti agevolati della regione, questo è un passo molto importante, è un inizio, è sempre stato uno dei miei punti fissi richiesto anche alla vecchia amministrazione. Ora bisogna continuare il percorso di riqualificazione con
una programmazione di un buon piano commerciale e di un dialogo continuativo conl'amministrazione, continuerò,comunque, battermi contro la prospettiva del centro commerciale. Ciao e auguri di buone feste a tutti i tuoi lettori.
Rodolfo Marinelli.


Scrive Signorelli"Caro Elvio,
ho letto quanto ha scritto Marinelli sull'ultimo
post a proposito dei distretti del Commercio.
Sto lavorando da meta' ottobre su questo progetto e mercoledi' abbiamo avuto un incontro decisivo coi Sindaci dei Comuni coinvolti oltre al nostro, con l'assessore Zerbi e con Ascom.
Abbiamo appunto riunito 5 comuni (Zinasco,Pieve Albignola, Sannazzaro,Scaldasole,Dorno )per un totale di 15000 abitanti e,con l'appoggio di ASCOM che fa parte del progetto,daremo l'opportunita'ai commercianti (tutti quanti indipendentemente dall'appartenenza ad associazioni di categoria) di presentare progetti di qualsivoglia natura purche'riguardino l'esterno dell'esercizio (es.vetri antisfondamento,tende.allarmi,telecamere ecc) cofinanziati al 50% da fondi regionali a fondo perduto. Faccio un esempio:se il commerciante x spende euro 5000 per i cristalli,il 50% viene finanziato dal bando regionale.Termine ultimo per la presentazione del progetto:31/1/2010.A brevissimo inviteremo i commercianti per parlare del bando dato che i tempi sono stretti.Bisogna precisare che se,ad.es, il distretto raccogliera' progetti per eur 300.000 cofinanziati al 50%,i Comuni potranno presentare progetti per arredo urbano e sicurezza per lo stesso importo,anch'essi cofinanziati,purche' situati nell'area commerciale.
Pietro Signorelli".

Nucleare e Raffineria: il PO (forse) salda il "debito".Sembra incredibile.
Alla fine degli anni '50, quando ENI scelse il sito per attivare la raffineria di Sannazzaro, tra i requisiti c'era anche la vicinanza ad un grande fiume.
Il Po, appunto, tanto che una volta costruita la raffineria per qualche tempo fu chiamata la Raffineria del Po.
La Lomellina aveva quindi un credito con il fiume Po (almeno che qualche burlone non pensi ancora che avere un impianto di raffinazione in paese sia una fortuna).
E adesso il grande fiume potrebbe estinguere il suo debito : a seguito della sua cronica scarsa portata degli ultimi lustri, la nostra zona non dovrebbe essere oggetto di pericolose attenzione per i futuri nuovi impianti nucleari.Tra i principali requisiti dei siti adatti ad ospitare le 4 prossime centrali nucleari previste dal governo, ci sono infatti il basso rischio sismico, il tasso di urbanizzazione, l’esistenza di infrastrutture e, appunto, la massiccia presenza di acqua.L'acqua la si può trovare abbondantemente vicino al mare.
Quindi, forse almeno la centrale nucleare non ci tocca.
Però, occhio!Perchè tutte le centrali provocano scorie radioattive.
E per convincere le persone della bontà del nucleare, si cerca sempre di attirare l'attenzione sul fatto che le centrali nucleari non inquinano.(Per la cronaca, la trasmissione Report di qualche mese fa provò il contrario...)
In ogni caso nessuno mai parla delle scorie.
Ora il governo sembra intenzionato ad attivare "l'incrocio magico", ovvero : una centrale al nord, le sue scorie al sud e viceversa.
Quindi, occhio alle scorie!



Punti luce bruciati in Piazza Cesare BattistiDue punti luce della piazzetta della Chiesa (proprio di fronte all'ingresso dell'Oratorio), risultano fuori uso rendendo oscura l'area sottostante.


Avis Sannazzaro su RAI 1 (Maratona Telethon)
Avis provinciale di Pavia ha organizzato un meeting presso l'Aula Magna dell'Università di Pavia, nell'ambito della maratona Telethon.
Venerdì 11 dicembre dalle ore 16.00 alle 17.00, Paola, Sara e Renato hanno rappresentato
Avis Sannazzaro a fianco dell'Avis Provinciale, partecipand alla diretta trasmessa su RAI1.Una bella soddisfazione per tutti gli avisini sannazzaresi.
Presentato il volume sulla storia del Santuario della Madonna della Fontana.Sono particolarmente legato al Santuario, perchè mi sono sposato proprio lì.
E sono quindi contento che il volume, che nei prossimi giorni sarà in vendita nelle edicole sannazzaresi, coincida con il 300° anniversario dell costruzione della Chiesa e con il 60° anniversario di sacerdozio di Don Nicolini, il suo attuale cappellano.
I fondi raccolti con la vendita del libro saranno interamemte destinati al completameno dei lavori di restauro, in corso dal mee di agosto e giunti a buon punto, coordinati dall'Ing. Cuzzoni.

Il volume, che contiene la ristampa dell'originale storia del Santuario scritto da Don Gazzaniga a fine del 800 e una parte che illustra i lavori di recupero, per quanto mi riguarda affiancherà nella mia libreria i due libri scritti dallo stesso Don Gazzaniga sulla storia di Sannazzaro.

6 dicembre 2009

133 - Natale in paese : avanti così.




Buona Giornata a tutti.Non metto i video nel blog a caso. Questo è un documento che parla dell'importanza di allestire eventi ne centri dei comuni. Ci sono pochi benefici diretti per i commercianti, ma si investe sul territorio, sulla sua immagine e a tendere quindi anche sul commercio.
Domenica 6, dicembre si è svolta una delle principali manifestazioni di questo periodo natalizio sannazzarese: sbandieratori del Palio di Asti, che si sono esibiti in varie parti del centro e motoraduno di Harely Davidson.

Al di là della cronaca, va detto subito che è stata una bella giornata che ha visto finalmente la gente riacquistare gli spazi del centro (con una via Cairoli per una volta chiusa ai mezzi a motore) e certamente da ripetere in tante altre occasioni.
Carissimi sannazzaresi, mi siete piaciuti e il mio auspicio di puntare su Sannazzaro per questo Natale è stato ben interpretato dai cittadini. Ecco perchè dico avanti così con sempre più partecipazione alla vita del paese.
1) I ringrazimenti.Lo feci quando tutti (o quasi) erano contro e ironizzavano : investire negli arredi urbani (porfido e altro) è stata una scelta giusta fatta dalla precedente amministrazione (giusta con il giudizio che può dare un cittadino come il sottoscritto che vive le cose dall'esterno di Palazzo Pollone).
Il centro arredato ha creato le condizioni per gli eventi, proprio come quello di ieri.
Bisogna poi ringraziare i commercianti che hanno finanziato gli sbandieratori e che con il loro contributo (e l'apertura di molti esercizi) stanno dimostrando di puntare sul paese e di aver percepito come i cittadini si "fidelizzano" anche con maifestazioni simili che, attirando gente anche da fuori, permettono a questi ultimi di guardare le vetrine e di avere dei riferimenti in più per i loro acquisti.
Vanno ringraziate la Pro Loco e il GP Avisaido, sempre in prima linea nell'aiutare concretamente gli organizzatori delle manifestazioni.

2) Aree di miglioramento per le prossime manifestazioni.
Come tutti gli eventi, anche questo ha delle aree di miglioramento da tenere presente per il futuro
a) alle 14.00 c'era ancora la macchina di uno sfigato parcheggiata in piena via Cairoli. Il divieto esposto sui cartelli partiva dalle 10.00. Ma in realtà fino a mezzogiorno le auto in mezzo alle balle erano ben 4 (vedi la foto) e di vigili nemmeno l'ombra.
Lezione per l'anno prossimo : alle 10.00 vigile munito di taccuino, multa e carro attrezzi per la rimozione, (vorrei chiedere a qualche assessore o consigliere comunale di maggioranza e opposizione di informare il Blog se il veicolo rimosso alle 14.00 è stato effettivamente multato e se lo sfigato ha pagato il carro attrezzi, perchè se così non fosse, l'uscita del mezzo di rimozione verrebbe pagato dal Comune, cioè da noi)
b) Organizzazione : occorre che commercianti, associazioni, tutti insomma abbiano un unico referente in comune che organizza l'evento, che ha chiaro la scaletta delle attività.
c) Musica : perchè non mettere della diffusione natalizia anche in via Cairoli ?
d)Storico problema di via Bigli : lì la gente non può parcheggiare perchè si riduce la strada ad un budello, quando il parcheggio per 140 auto a 50metri è semivuoto. I pulman che portano (come ieri) gli sbandieratori o altro fanno non poca fatica. Soluzione ? Mettiamo delle fioriere e poi.... multe!
e) Pubblicità : il mercatino di Gropello viene pubbliizzato quasi ogni giorno con mezze pagine sui quotidiani. Andrebbe fatto anche da noi, con l'aggiunta di uno striscione da piazzare sulle rotonde di ingresso al paese (le auto passano, leggono e ...magari vengono in paese il giorno indicato !). E poi il Sito del Comune ? Dovrebbe essere usato molto meglio come veicolo di comunicazione con l popolazione.
Per il resto, come dicevo, una bella giornata da ripetere.









Marinelli (Associazione Commercianti) scrive al Blog.

"Carissimo Elvio,
riferendomi al PGT recentemente approvato, vorrei precisare che in campagna elettorale l'attuale maggioranza era contraria sull'impostazione data dalla vecchia Amministrazione, ma che poi in effetti è stato approvato senza variare una virgola.
In materia di centro commerciale, noi commercianti siamo contrari a come lo si vuole sviluppare, ma non ad ulteriori insediamenti di media struttura dopo un approffondito studio sulle reali neccessità tramite un vero piano commerciale e con confronti diretti con le categorie.
Nel PGT si delineano aree di sviluppo commerciale anche per medie strutture, ma chi investirebbe pensando ad un futuro insediamento di un grande centro commerciale? Tutti i paesi stanno cercando di costituire distretti del commercio per valorizzare i negozi di vicinato, il nostro assessore al commercio cosa vuole fare?
Troviamoci e discutiamo, non possiamo accettare che sui quotidiani locali si continui parlare di "si" al centro commerciale e che l'Amministrazione non prenda posizione sul futuro del commercio locale."

Ciao
Rodolfo Marinelli

E martedì mercatino in Viale Italia.
Martedì 8 dicembre si terrà il mercatino natalizio in viale Italia. Si spera di ripetere l'affluenza registrata per la giornata di ieri.

4 dicembre 2009

132 - Sicurezza, c'è qualcosa che non torna.




Buona Giornata a tutti.Sto guardando TeleRacconto e vedo che (finalmente) vengono trasmesse anche le prime inchieste sulle cose che non vanno in paese.Vedo i rottami abbandonati in campagna, i palazzi pericolanti, i vicoli in zona Quartiere che forse sarebbe meglio raderli al suolo e (forse) ricostruirli e le voragini nell'asfalto.
Prima che lo dica l'attuale giunta, lo dico io. Tutta la situazione di degrado, di abbandono, di inciviltà è il frutto (anche) di decenni di malgoverno, di "lassaieze faire" di menefreghismo.
Io non so Voi, ma io quando penso a Sannazzaro, allo stauts-quo, al tempo che si è fermato, all'immobilismo allo stato di anarchia che ha prodotto tale situazione, mi viene in mente un politico : A. S.

Avevo dato enfasi alla ondata di criminalità che in paese si è aggravata nelle ultime settimane.
Il novembre nero di Sannazzaro, checon gli ultimi fatti si è esteso anche a dicembre (una buona news è che proprio nelle ultime ore le forze di polizia hanno arrestato in paese un delinquente straniero... bene!).
Furti, una rapina e alcuni borseggi.
Aspetta un attimo, borseggi ?

Sembra che non risultino denunce alle autorià in merito alla raffica di, a questo punto, "presunti" borseggi avvenuti al mercato giovedì scorso.
E allora, la domanda che io faccio è : chi ha interesse ad ingigantire il problema sicurezza ? C'è qualcuno che sta aggravando ad arte una pur difficile situazione ?

La delinquenza è un problema che a Sannazzaro esiste eccome, ma che non ha certo necessità di essere ulteriormente aggravato con i reati "virtuali".
Perchè vengono messe in giro certe voci ? Per spaventare la gente ?
Per biechi e meschini fini politici a danno dell'immagine del paese ?
Allora, in sintesi : i borseggi ci sono stati si o no ?
E se non ci sono stati forse qualcuno dovrebbe farcelo sapere !!!

Detto questo, guardiamo avanti e domenica prossima (pomeriggio) viviamo il paese con gli sbandieratori, la mostra di Harley Davidson, cioccolata e regali per i bimbi.

Il Consiglio comunale ha approvato il PGT. Compresa l'area per il centro commerciale
L'approvazione del PGT nel Consiglio Comunale di settimana scorsa ha sancito definitivamente l'approvazione dell'area destinata ad ospitare il futuro centro commerciale.
In pratica l'attuale maggioranza ha confermato il Piano redatto dalla precedente amministrazione di centro-sinistra.
Questa "continuità" non è sfuggita al consigliere di Aria Nuova, Giovanni Maggi, che ha rimproverato a chi era all'opposizione nella scorsa legislatura di aver votato contro il Piano e di avere adesso invece cambiato posizione.
Il Vice Sindaco, Signorelli, ha risposto che la sua precedente posizione contraria al PGT era motivata dal suo mancato coinvolgimento nella condivisione del documento che, una volta esaminato, ha invece trovato il suo favore.
Polemiche a parte, la notizia è che il Centro Commerciale adesso ha tutte le condizioni per poter essere realizzato.
Infatto l'ok del Comune arriva subito dopo a quello della Provincia che ha certificato come l'area commerciale sia compatibile con il Piano provinciale.
Io aggiungo solo che i lettori del blog si erano espressi a favore di nuove aperture di grandi punti vendita .La sfida che tutta la comunità deve adesso sostenere è sapere conciliare le giuste istanze dei consumatori (più concorrenza significa prezzi più bassi) con la salvagurdia del commercio locale. E da questo punto di vista la ritrovata vitalità della locale Associazione Commercianti, guidata dall'amico Marinelli, rappresenta un buon modo di intendere la concorrenza nell'ottica di attrarre sempre più consumatori.
Peraltro guardando al bacino dell'intera area sannazzarese.

Broni-Mortara : l'inutile autostrada al via per saziare i poteri forti.Sembra che ci troviamo al nastro di partenza per le opere della Broni Mortara, l'autostrada che spaccherà in due la Lomellina, sembra prossimo.
Una striscia di asfalto che violenterà il paesaggio verde della Lomellina, voluta di poteri forti, rischia di dare l'ennesima mazzata all'ambiente nella nostra terra.Molti sindaci, in maniera bi-partisan, hanno cercato inizialmente di ostacolare il progetto dell'inutile autostrada.
Ma visto che inutile-richiama-inutile, ecco la Provincia di Pavia (quando aboliremo le province sarà sempre troppo tardi) che spinge l'iniziativa.
Riporto una nota del 2007 dal blog di Beppe Grillo che parla della minaccia dell'opera e indica i veri "utilizzatori finali".
E la Provincia nel suo sito commenta :""L'autostrada regionale è inserita negli impegni prioritari del mandato 2006-2011. È un tassello importante per lo sviluppo economico e produttivo del nostro territorio - anche nella prospettiva della costituzione di poli dell'intermodalità e della logistica."
Sviluppo, poli ?
Ma di che stanno parlando ?
L'autostrada devasterà il territorio collegando il nulla-al-nulla.
Sconvolgerà il territorio
su cui passa a partire dallo snodo di Cava Manara e San Martino, proseguendo per Gropello, Garlasco de Mortara.I sindaci della Lomellina dovrebbero tutti insieme opporsi alla autostrada.
Vogliamo investire denaro pubblico ?Mettiamo a posto le strade e le rotonde provincali, il cui pessimo stato è una vergogna continua. Ma si sa, i grandi appalti delle nuove autostrade fanno più gola a imprese e politici, che non i lavori di manutenzione ordinaria.E purtroppo con le indagini avviate proprio nella nostra provincia (abbiamo persino un assessore in galera, forse dai soliti magistrati comunisti???) si ha la sgradevole sensazione che il puzzo di una nuova tangentopoli sia dietro l'angolo.

Pulizia del paese : bando di gara per lo spazzamento meccanizzato.
Il servizio di pulizia comunale viene esercitato secondo due modalità : lo spazzamento meccanizzato e lo spazzamento manuale.
Il primo prevede l'impiego di una spazzatrice meccanica ad uso consortile tra i comuni dell'area sannazzarese ed occorre ammettere che da un paio di anni il livello di pulizia delle strade e delle piazze raggiungibili dal mezzo è certamente migliorato.
La frequenza di passaggio, anche nelle strade periferiche mi sembra buona (vi prego di contraddirmi se non fosse così...).
Ampie aree di miglioramento esistono invece per il secondo tipo di pulizia, quello manuale.
Il blog ha riportato quella che è una sensazione di alcuni cittadini (e anche mia), ovvero che un pò il servizio è migliorato, frutto evidentemente di un maggiore controllo sul lavoro svolto.
Ma la sufficienza non è ancora stata raggiunta.In via Loreto (proprio all'ingresso del paese... brutto biglietto da visita), è possibile vedere ancora troppi rifiuti, così come in via Pavia e in generale nelle aree verdi e a lato dei viali di accesso.
Guarda caso tutte aree dove la spazzatrice meccanizzata non può arrivare.
Quello che si auspica, è che al prossimo rinnovo dell'appalto dello spazzamento manuale, siano iseriti e soprattutto monitorati i livelli di qualità del servizio pagato, vale sempre la pena ricordarlo, con i nostri soldi.Staremo a vedere

Difendiamo le nostre tradizioni e non diamo la colpa agli stranieri.La questione dell'arrivo in massa degli stranieri in Italia in cerca di lavoro, trova la sua soluzione nel concetto di immigrazione sostenibile.
E' probabile che chiunque di noi, senza un lavoro e con scarso sostegno sociale, sarebbe prima o poi costretto per necessità a spostare la propria attenzione verso le attivita' illecite per il proprio minimo sostentamento.
Non sto ovviamente parlando di chi ruba o rapine per "mestiere", perchè ha scelto di fare il delinquente, invece di cercare un posto di lavoro onesto.
Per questi il carcere e l'espulsione sono la giusta punizione.
E' quindi giusto affermare che senza un lavoro, una prospettiva di averlo a breve o una forma minima di sostentamento e' difficile accettare chi arriva da fuori.
Questo è il concetto dell'immigrazione sostenibile.
E chi arriva, in ogni caso, deve rispettare le regole e le leggi nazionali (le stesse che gli italiani spessissimo disattendono), le tradizioni della nostra societa', cercando ove possibile di farle convivere con quelle dei nuovi arrivati.
Ci sono casi, peraltro molto limitati, in cui gli stranieri cercano di far valere le loro tradizioni e usanze a scapito nostro.
Ma ci sono molto più' spesso situazioni in cui sono gli italiani stessi ad abdicare dalla difesa dei principi nazionali o delle tradizioni (laiche o religiose), salvo poi scaricare sugli immigrati la responsabilita' di questa mancanza.
Quando recentemente mi hanno fatto notare che dal calendario dell'anno in corso distribuito dal Comune di Sannazzaro, mancavano i santi ho dovuto ammettere che non ci avevo fatto caso.
Scommetto che come me, molti altri non se ne erano accorti.
Sembra che le ricorrenze dei santi siano state eliminate per non suscitare la sensibilita' degli stranieri presenti in paese.
Insomma, colpa degli stranieri!
Delle due l'una: o Palazzo Pollone all'atto della stampa del calendario del 2009 e' stato subissato di richieste e di proteste degli stranieri per impedire la citazione dei santi del giorno oppure fu l'Amministrazione che di sua spontanea volonta' ed in autonomia ne decise la soppressione.
Tenuto conto che sarei propenso ad optare per la seconda scelta, il messaggio che lancio e' quello di evitare di attardarsi in lamentele (che possono arrivare anche all'astio) verso gli immigrati accusati di voler "imporre" i loro valori e le loro tradizioni.
Risparmiamo invece le forze per cercare di difendere le nostre tradizioni ed i nostri valori, accettando il confronto con il resto del pianeta, peraltro fonte di arricchimento culturale.
Il tutto, come sempre, nel rispetto della legalità e delle regole.
Detto questo, mi aspetto che nel calendario 2010 i santi possano ricomparire al loro posto.La cultura locale e i nostri valori, si difendono con semplici gesti come questo, non con le pagliacciate delle croci nel tricolore, che peraltro con la nostra tradizione c'entra come i cavoli a mrenda.
E si sa che i cavoli a merenda fanno anche schifo.

Giuliano Barbierato scrive al Blog."Caro Elvio,
tramite il tuo Blog vorrei ringraziare tutti i cittadini di Sannazzaro che sabato 28 Novembre hanno aderito alla ormai consolidata raccolta annuale della "Colletta Alimentare".
Grazie alla loro generosità è stato possibile raccogliere ben 1400 Kg di alimenti presso il G.S. e 200 Kg presso il Di Meglio.
Questo risultato, unitamente a quello provinciale (raccolti circa 70 tonnellate) e nazionale, permetterà a tantissimi Enti (rigorosamente tutti italiani) di sopperire alle esigenze alimentari di migliaia di persone indigenti da loro assistiti.
Ti comunico che da quest'anno anche la nostra Parrocchia è iscritta fra gli oltre 60 Enti provinciali che potranno beneficiare di questa "impareggiabile" iniziativa.
Ciao Giuliano"

Doppia Festa per Avis Sannazzaro. Grande partecipazione e assegnazione della futura sede.
Non era mai successo nelle precedenti celebrazioni.
L'altare della Chiesa Parrocchiale era popolato di Labari delle sezioni Avis della Provincia di Pavia, venute a Sannazzaro per festeggiare i locali avisini.
L'alto di numero di partecipanti al pranzo, caratterizzato anche dalla presenza di associazioni sportive amiche di Avis, G.P. Avisaido di Sannazzaro (al quale la sezione Avis ha consegnato dei diplomi in riconoscenza dell'impegno a sostegno dei donatori di sangue) e GS Flores di Ferrera (con la quale è avviata una importante sinergia tutta lomellina), ha segnato il successo di quella che è stata la migliore Festa di quelle celebrate dalla data di rifondazione di Avis Sannazzaro, avvenuta nel 2005.
Un evento che è stato caratterizzato da una importante notizia.
E' la notizia che tutti gli avisini sannazzaresi aspettavano da tempo.
In occasione della 4a Festa del donatore, celebrata domenica 29 novembre, l'Amministrazione comunale, rappresentata dal Vice Sindaco Singnorelli e dall'Assessore ai servizi sociali Bellini, ha dichiarato la propria disponibilità ad assegnare a futura sede di Unità di raccolta del sangue i locali ex-sede della Polizia Locale, in Piazza Palestro.
Gli avisini ringraziano e questa è la migliore riprova di come sinora Avis Sannazzaro e questa Amministrazione stiano lavorando per un obiettivo comune : dare un migliore servizio ai cittadini agevolando il loro gesto di generosità.






Il CAI di Lecco in Lomellina.Per il Gruppo Podistico Avisaido è probabilmente il miglior riconoscimento.
La sezione del Club Alpino Italiano di Lecco si è imbattuto in rete nelle pagine del sito www.avissannazzaro.it, dove veniva presentata l'ultima edizione de "Il Fiume Tre Torrenti la Lomellina".
Il CAI ha così deciso di "scendere" in pianura, in Lomellina a Sannazzaro, e di percorrere i sentieri campestri della nostra terra.
Il 9 dicembre arriveranno in più di 100 con due pullman e William, Pablo e tutti gli altri amici del GP Avisaido stanno organizzando al meglio l'accoglienza ed il supporto durante il percorso guidato.
L'impegno, l'efficienza e la diffusione delle iniziative in internet.
Alla fine i risultati arrivano e sono certo che chi verrà a Sannazzaro, diventerà a sua volta promotore del nostro territorio e del nostro paese.