***Home - Blog Cambia Sannazzaro***

31 luglio 2009

Bianca, che più bianca non si può.



Buona Giornata a tutti.


Prima di introdurre il post del giorno due brevi aggiornamenti.
Sul destino della Piazza della Chiesa i cittadini si stanno esprimendo con il sondaggio proposto dal Blog (colonna a destra). Vedremo a breve l'esito.
Pietro Signorelli, Vice Sindaco, informa in merito al tema dei lavoratori in arrivo a Sannazzaro.
"Elvio,
il Sindaco mi ha precisato che i lavoratori in arrivo sono meno di 500 e data la sua pluriennale esperienza gia' verificata sul campo si diluiranno nel raggio di 30 km da Sannazzaro nell'ambito della ricettivita' alberghiera e/o domiciliare esistente.
A presto."

A quanto pare l'impatto sembra più limitato, ma credo che in ogni caso resti una certa preoccupazione da parte della popolazione per la capacità ricettiva in termini di infrastrutture e servizi.
Al di là di qualcuno che ironizza come le signorine di via Roma siano le uniche che beneficeranno dei nuovi arrivi, ribadisco un concetto molto semplice.
Sannazzaro è già (anche se forse non ne siamo consapevoli) un polo di attrazione e ha tutte le potenzialità per fare il salto di qualità, da paese a cittadina.
Quindi, occorre cogliere da parte di tutti le opportunità che tale contesto porta, l'alternativa è continuare a lamentarsi e a subire solo gli aspetti negativi.
Come quello oggetto del post di oggi.

A Sannazzaro ambiente fa rima con Raffineria.
Un dirigente della multinazionale energetica, in occasione della recente inaugurazione di un impianto per l'abbattimento degli scarti da lavorazione (Hydrocracking 2), ci ha ricordato che a Sannazzaro siamo molto fortunati.
Noi vediamo i fumi neri o grigi uscire dalle ciminiere, ma non è così.
Ci sbagliamo.
La raffineria è stata definitia "bianca", a bassissimo impatto sull'ambiente circostante.
Già nel 1999, sotto l'Amministrazione dell'allora Sindaco Testa, questo termine uscì per confermare la qualità ambientale della raffineria sannazzarese.
Poi, nel 2004, una pubblicazione della stessa ENI confermava la cosa.
Adesso nel 2009, quindi con curiosa cadenza quinquennale, la storia si riepete.
Se nel 1999 la raffineria era bianca, nel 2004 era ancora più bianca, nel 2009 a questo punto ... è "più bianca-che-più-bianca-non-si-può".
Sarebbe asupicabile che il "bollino blu" alle emissioni fosse applicato all'impianto ENI da un ente terzo, super partes. Sarebbe un giudizio imparziale e maggiormente affidabile.
Ma il caso vuole (potere delle coincidenze) che mentre il dirigente ENI ci parlava della raffinerica bianca, ecco che usciva una ricerca di Legambiente (Malaria 2009) che ci racconta qualcosa di un pò diverso.
Il report stila una classifica che misura gli inquinanti "storici" nei siti più inquinati d'Italia.
E il colore della Raffineria di Sannazzaro abbandona il bianco ed imbocca la scala del grigio.
La "raffineria bianca" si piazza al terzo posto in Italia per l'emissione di cadmio, al terzo posto per l'emissione di cromo, al terzo posto per il benzene.
Certo per arrivare ai livelli Taranto (campione inconstrastato...), dove la Illva produce emissioni record anche per diossina oltre che degli altri inquinanti la strada è ancora lunga.
Chissà forse anche in quella sfortunata città qualcuno va in giro a citare lo spot del "più bianco non si può".
Orbene : può un territorio come il nostro sul podio dell'inquinamento ormai in pianta stabile, sopportare futuri impianti ?
Sembrerebbe di si (vedi il futuro impianto EST)
Del resto, il governo nazionale che ha dimenticato da tempo la questione ambientale, non ha ancora recepito la normativa europea per l'autorizzazione integrata ambientale, che prevede che in sede di valutazione si devono esaminare non i singoli componenti, ma gli effetti
combinati dei vari inquinanti.
La normativa doveva entrare in vigore a fine 2007 e dopo quasi due anni non ci sono notizie.
Il tutto è coerente, peraltro, con quanto illustrò il Dr. Beolchi di Sannazzaro, in un incontro pubblico dello scorso mese di maggio, dove apparve evidente come le analisi sugli inquinanti emessi dagli impianti debbano essere fatti integralmente e non singolarmente.
Quindi, va bene pubblicizzare gli sforzi fatti da ENI per abbattere gli inquinanti e per convertire la produzione ad impatto più leggero sull'ambiente (la stessa Legambiente di Gela in alcuni rapporti indica Sannazzaro come sito in cui ENI investe maggiormente in tecnologie pulite) , ma evitiamo per favore il termine "bianco" quando si parla di inquinamento.






Piazzale Mainoli - Il parcheggio selvaggio mette a rischio la sicurezza.
Martedì scorso si è svolta in Piazzale Mainoli la sagra degli gnocchi, ormai una tradizione che la Pro Loco ha felicemente avviato qualche anno fa.
Ottima cucina e buona musica da ballo, hanno gaantito il pienone.
Una serata che mi è sembrata molto ben riuscita e non dovremmo finire mai di ringraziare i volontari che garantiscono ai sannazzaresi la possibilità di partecipare a queste belle feste popolari.

Segnalo tuttavia un rischio molto alto.
La strada di accesso a Piazzale Mainoli (via Bigli) è in effetti un budello.
Però se lasciato sgombro dalle auto è facilmente percorribile da mezzi di soccorso.
Purtroppo, e ciò capita sempre in tali feste, nella via i soliti "furbi" parcheggiano in entrambi i lati, tanto che un'ambulanza farebbe molta fatica a passare ... figurarsi un mezzo dei vigili del fuoco....
Cosa accadrebbe in caso di necessità di intervento rapido, di incendio o altro?
Sarebbe abbastanza installare dei panettoni su entrambi i lati o, meglio, delle fioriere, di quelle peraltro già presenti all'inizio della stessa strada (e magari qualche multa in più)

La sicurezza passa anche da misure semplici di prevenzione come questa.
Evitiamo una volta tanto di mettere riparo quando il danno è fatto...


E' arrivato il nuovo Segretario comunale
A Sannazzaro è arrivato il nuovo Segretario comunale che riveste anche la figura di Direttore Generale del comune.

Si tratta della Dott.ssa Nigro Fausta di 49 anni e svolge la sua attività contemporaneamente anche a Travacò.
Al nuovo segretario comunale gli auguri di Cambia Sannazzaro per un buon lavoro e l'auspicio che con una nuova Amministrazione e con un nuovo segretario comunale ci siano le premesse per un salto di qualità dei servizi comunali.




La Protezione civile sannazzarese in aiuto delle popolazioni terremotate
Anche per la Protezione civile di Sannazzaro (Gruppo Lomellino di Primo Intervento) mi piace utilizzare il termine "eccellenza" del nostro territorio.
Volontà, passione e efficienza. E parlando di Protezione civile, l'efficienza deve essere sempre un"must".
Giorgio Papa, il presidente, e 3 volontari (Magnani, Bottacin e Tripodi) hanno recentemente dato il loro contributo di solidarietà alle popolazioni abruzzesi colpite dal terremoto di aprile.
Gli sfortunati cittadini colpiti dal sisma, quando utilizzeranno le tre fontane per l'acqua potabile installate dai 4 volontari lomellini,ringrazieranno la nostra Protezione civile.
E li ringrazio anch'io, perchè oltre ad alleviare le sofferenze di chi è coinvolto in situazioni di emergenza, il GLPI con il suo operare da lustro al nome di Sannazzaro.

Targa comunale ripristinata
Chissà se è un segnale simbolico.
La targa in ottone posta all'ingresso del Municipio è tornata a splendere.
Fino a pochi giorni fa il nero la rendeva quasi illegibile.
La nuova Amministrazione ha voluto dare un segnale di cambiamento e di pulizia partendo proprio dalla targa della propria sede?

Gruppo Podisitico AvisAido.
I podisti sannazzaresi segnalano due novità.
La prima è la fotogallery della bella maifestazione di Strona, dove il GP AvisAido ha partecipato numeroso portando i colori dei nostri podisti in Piemonte.
La seconda riguarda il nuovo logo.
Questo è stato disegnato per simoleggiare ancora una maggiore sinergia con la ricostiuita sezione Avis di Sannazzaro.



25 luglio 2009

Come gestiamo gli oltre 1.000 nuovi lavoratori in arrivo?


Buona Giornata a tutti e buon caldo (giovedì prossimo a Sannazzaro si arriverà a 35 gradi...)

Valanghe di voti al sondaggio sulla Piazza della Chiesa. Vi ringrazio per la partecipazione.
Cambia Sannazzaro sta diventando sempre di più il luogo di discussione dei sannazzaresi.


Oggi parliamo di lavoro e di immigrazione.
Il nostro Presidente del Consiglio un tempo piangeva e voleva ospitare gli immigrati, mentre la sinistra li respingeva duramente.
Adesso Silvio dice che lui è contro un'Italia multietnica (caro Papi, sei un pò in ritardo .... e poi sei anche un pò razzista) e la sinistra invece invoca le porte aperte a tutti....
Non diventeremo mai un paese normale ?
Entra chiuque possa lavorare e si comporti seguendo le regole del nostro Paese.
In autunno sembra che a Sannazzaro arriveranno oltre 1000 nuovi lavoratori.
Non tutti stranieri, sia chiaro.
E comunque il dato fa senso.
Sto parlando di chi dovrà costruire i nuovi impianti Est etc, per i quali ENI ha già sbancato i terreni a fianco della centrale Enipower.
Per la nuova Amministrazione è una bella gatta da pelare.
No che tutti vengano ad abitare in paese, ma in ogni caso mi vengono in mente almeno 3 tipologie di problemi.
1) Sanità. Riusciranno i 4 medici di base, già oberati di lavoro a regime, a far fronte alla gestione dei nuovi arrivi?
E lLa guardia medica è pronta per l'identica funzione negli orari serali e festivi ?
2) I carabinieri, riusciranno a far fronte alla tenuta dell'ordine pubblico da sempre a Sannazzaro al centro delle polemiche tra i cittadini? E la Polizia Locale ?
3) Nelle convenzioni/accordi sottosrcitti con ENI esiste un capitolo dedicato alla mitigazione dell'impatto demografico, e se non esiste perche?
Caro Sindaco Bolognese, Lei che è un ex-direttore della raffineria, ci aspettiamo che sappia gesitire al meglio la questione.
Infine due inviti, uno ai commercianti e uno a qualche politico.
Ai commercianti la speranza che sappiano utilizzare l'arrivo dei nuovi come opportunità per incrementare i loro profitti e perchè no proporre iniziative da estendere anche al resto della popolazione.
Bisogna vivere la cosa come un rischio ma anche come un'opportunutà.
L'altro suggerimento ad alcuni politici.
2-3 anni fa, in occasione della rituale fermata degli impinti e dell'arrivo di lavoratori da fuori, qualcuno propose l'applicazione della "tassa di soggiorno".
Una minchiata gigantesca. Quale soggiorno ? Questi vengono qui per lavorare.
Piuttosto facciamo spendere i loro soldi in loco e tiriamo fuori idee per avvantaggiare la nostra comunità.
Vale sempre il solito discorso. Giunti a questo punto, esiste il fenomeno: o lo subisci e ci si lamenta, o lo governi tirndo fuori proposte ed idee.
Finora l'abbiamo sempre subìto.




Il Presidente della Croce d'Oro scrive al Blog.
Caro Elvio,
leggo solo ora un articolo, il cui contenuto è riferito al volantino del Comune di Sannazzaro de' Burgondi sull' emergenza caldo, dal titolo "La Croce d'Oro puntualizza" con le considerazione di un Milite della Croce d'Oro che, attraverso la presentazione dell'intervento, sembrerebbe esprimersi a nome dell'Associazione.
A tale proposito, in qualità di Presidente della Croce d'Oro, vorrei precisare che l'opinione personale di un Milite è sicuramente legittima e opinabile, ma strettamente personale.
Nell'articolo del Blog non è quindi la Croce d'Oro che esterna, ma un Milite che lo fa motu proprio (pensa se lo facessero tutti i settanta militi...)
Questa sottolineatura la ritengo doverosa per evitare in futuro episodi equivoci che possano confondere le opinioni personali con gli indirizzi istituzionali che sono propri di chi ne è legale rappresentante.
In merito al contenuto del volantino in questione, ritengo che l'omissione del numero telefonico del 118 (che serve essenzialmente per le chiamate di urgenza-emergenza sanitaria) sia coerente con il profilo di comunicazione che l'Amministrazione Comunale andava a presentare.
Nel "volantino" si portano a conoscenza della cittadinanza i contenuti di un servizio che mira a dare sollievo agli anziani nel periodo estivo ed i numeri telefonici evidenziati (uguali a quelli pubblicati nei volantini degli anni precedenti) si riferiscono ai soggetti coinvolti nella gestione ordinaria e quotidiana del progetto.
Il numero 118 (che non bisogna mai dimenticare) in questo caso poteva essere fuorviante.
Grazie per l'ospitalità e buon Blog.
Giuseppe Marchini
(Presidente P.A.Croce d'Oro)

Grazie a Te per aver chiarito direttamente la questione sollevata dal precedente post.

Vittorio Airoldi scrive al Blog
Caro Elvio,
ora che sono dall'altra parte della barricata mi rendo conto quanto sia difficile amministrare un paese, ma mi rendo conto ancor di più di come sia stato amministrato in maniera quasi superficiale fino ad ora, quasi un "vivi e lascia vivere" e per certi aspetti la cosa può anche spaventare; sembra quasi che i precedenti amministratori ci tenessero a coltivare gelosamentre il prorpio orticello senza vedere cosa succede al di là della recinzione!
Patetico è stato l'esordio di alcuni ex in occasione del primo consiglio comunale: Uno, perfetta brutta copia del buon Franceschini che sostiene di avere vinto anche quando ha perso, il potere logora chi non ce l'ha, un altro che invoca il pugno duro contro la prostituzione e un più severo controllo nei confronti della raffineria specie per quanto riguarda il costo del gas e io mi sono domandato: ma in questi ultimi 30 anni dov'era?
I lavori di valorizzazione del centro sicuramente hanno contribuito a cambiarne in parte l'aspetto, ma sotto certi aspetti parte dei soldi potevano essere spesi meglio: oltre al fatto che la nuova viabilità, sotto gli occhi di tutti è poco funzionale e causa spesso ingorghi (vedi sosta corriera in via Mazzini) non si è per niente tenuto conto della manutenzione dell'esistente come ad esempio l'asfaltutra di parte di via Vicinale Pavese quando sotto esiste una rete fognaria obsoleta e che ha causato già alcuni cedimenti stradali.
Ve ne sono tanti altri anche più importanti dove secondo me bisognava avere un occhio di riguardo, ma verranno sviscerati con il tempo e qualcuo dovrà prendersi le proprie responsabilità.
Per quanto riguarda la piazza Cesare Battisti si cerca di risparmiare qualcosa per cose più importanti e anche perchè, checchè se ne dica con freddo linguaggio politichese di alcuni articoli apparsi di recente sui giornali, alla gente piace così, va solo tenuta meglio, valorizzata e far pagare i vandali - se solo fossero funzionate le telecamere piazzate, ne funzionava una su più di venti dislocate in paese e qualcuna dovrà prendersi anche la responsabilità di questo, ma fortunatamente si sta lavorando per riattivare al meglio il sistema - .
Ti auguro un buon lavoro e ti assicuro che i suggerimenti raccolti dal blog verranno tenuti in considerazione.

Devo dire che anch'io ho notato durante il primo consiglio comunale le due uscite di Fazzini e di Schiaretti: il primo recriminava per la sconfitta del centro-sx (qual'è il valore aggiunto?) e Amos che chiedeva tolleranza zero per le signorine della notte (ma lui negli ultimi 10 anni cvosa ha fatto).
Difendo complessivamente i lavori di arredo urbani posti in essere inm centro (tranne il caso da te citato e qualche altro) e spero veramente che tutte le idee, i suggerimenti, le opinioni che i cittadini propogono (anche su questo Blog) abbiano un occhio di riguardo.

Sarebbe veramente molto triste assistere ad una pietosa continuità con chi ci ha amministrato prima.
Il Blog cercherà, come ha sempre fatto, di fare per quanto possibile il cane da guardia dell'Amministrazione e di fare da cassa di risonanza delle istanze avanzate dai cittadini-contribunenti.
Ricordo infine a tutti i politici che il Blog è a disposizione di chiunque.


A proposito di servizi : ma chi pulisce ?
La foto l'ho fatta in via Toscanini, mi è comodo.
Ma poteva essere stata fatta anche in molte altre vie del paese... purtroppo.
Il tema è sempre lo stesso : la spazzatrice meccanizzata tutto sommato fa il suo servizio, migliorabile, ma comunque funziona.
Quello che non va è lo spazzamento manuale.

La bottiglia e le cartacce sono lì da settimane, sono sopravvissuti... anche al taglio dell'erba (perchè chi taglia l'erba non pulisce ??).







Cartello Spostato
In via Mongini, angolo via Toscanini, il cartello di questa'ultima via è girato in senso errato.

Varie
Fatemi sapere la sistemazione effettiva dei problemi già riportati nella sezione a destra.




Delibera della giunta a favore del commercio
La giunta ha approvato una delibera che favorisce l'apertura di nuovi esercizi commerciali (somministrazione alimenti e bevande).
Un buon segnale per l'incremento delle realtà produttive, poi sarà il mercato che farà il resto.

17 luglio 2009

Il Vice Sindaco Signorelli scrive al Blog


Buona Giornata a tutti.

Mentre decolla il sondaggio sul futuro della Piazza della Chiesa (avete già partecipato in molti), sono contento di poter ospitare oggi un intervento del neo Vice Sindaco Pietro Signorelli.

Ricevo regolarmente il Blog.
Per le segnalazioni riguardanti l'arredo urbano ti preciso quanto segue: Crollo muretto Viale Italia: ho dato disposizione di verificare(ieri mattina) e attendo notizie per oggi.
- Via Erbognetta percorso pedonale: i soliti vandali (ma stiamo per attivare le telecamere) staccano i cestini e li gettano nell'Erbognetta, e la panchina e' stata incendiata.
Almeno per la panchina, provvederemo a metterla di sasso prendendola tra le 5 destinate alla Piazza della Chiesa che abbiamo deciso di acquistare ugualmente anche se al momento i lavori sono sospesi.
- Via Erbognetta incrocio via Mongini:a quanto pare i lavori spetterebbero alla ditta Brogioli in base ad una convenzione chesto facendo verificare.
- Cartello sbiadito: ho informato i vigili.

Con il suo intervento sul Blog non solo conferma l'attenzione per questo canale informativo (non avevo dubbi, visto che lui stesso ha collaborato qualche mese con Cambia Sannazzaro), ma evidenzia una discontinuità con la vecchia giunta.
Mai, dico nemmeno per sbaglio, a chi sedeva prima in Comune (e leggeva il Blog...) era mai venuto in mente di dare un ritorno rispetto all'iniziativa "Salviamo il Patrimonio Comunale".
Salviamo il Patrimonio Comunale
è un modo per contribuire a segnalare a chi di dovere le situazioni di criticità che sono in attesa di interventi.
Il Patrimonio Comunale è il "nostro" patrimonio, sono stati spesi"nostri" soldi per tutto quello è di proprietà comunale e chi lavora e chi amministra in comune lo può fare grazie ai "nostri" soldi.
E' un dovere di ogni cittadino interessarsi e comunicare quello che non va.
E' ancora più un dovere di chi Amministra ascoltare le segnalazioni. Ciò che prima non avevano fatto, almeno relativamente a questa iniziativa.
Un'ultima considerazione, che è un suggerimento che avevo già avuto modo di riportare sul Blog.
Qual'è la struttura del Comune che meglio può autonomamente rilevare le cose che non vanno in paese?
La Polizia Locale.
Ecco spero che un domani siano i vigili che, "armati" di taccuino, rilevino le criticità , i danni e le situazioni a rischio e comuichino il tutto all'ufficio preposto per gli interventi.
Ciò non toglie che, comunque, il cittadino deve continuare a farela sua parte.
Provvederò ad eliminare le criticità dalla sezione a destra quando verranno sistemate
.





Le prime delibere della nuova giunta.
Per chi fosse interessato, segnalo che sul sito del Comuune, è possibile prendere visione delle prime delibere della nuova giunta .

E' molto importante che i cittadini si informano e controllino
, perchè con la legge attuale che regolamrnta ilfunzionamento dei Comuni, molte delle competenze sono accentrate alla giunta.
E tra le delibere ecco quella che incrementa le multe agli incivili.
E' presto per annunciare come ha fatto qualcuno "ecco la tolleranza zero".
Questo è certamente un atto che va nella direzione giusta e crea le condizioni normative per perseguire chi sporca il paese, chi imbratta i muri e chi abbandona i rifiuti.Ma occorre anche il controllo sul territorio da parte della Polizia Locale e chissà da parte dei voontari civici.
E' proprio sull'efficentamento di alcuni servizi, Polizia Locale e Manutenzione che si misurerà la nuova amministrazione Bolognese

La prima delibera in merito riguarda l'inasprimento delle multe contro i vuncioni e contro chi imbratta. La riporto e la speranza che la severità formale sia seguito dalla severità di chi deve controllare !

La Croce d'Oro puntualizza.
La nostra Beneamata Croce d'Oro fa giustamente osservare quanto segue:
"Ciao Elvio,non per essere polemico con l'amministrazione attuale ma il volantino relativo all'emergenza caldo (che per correttezza ripetiamo anche nel sito della Croce d'Oro) manca di una informazione, a mio avvisoessenziale, ... il numero di telefono 118.
Si perchè lasciando il solo numero della Croce (come parte del sistemadi urgenza sanitaria) sembra quasi che se l'anziano sta male causacaldo c'è da chiamare noi ...
ERRORE madornale perchè fa perdere tempoed in taluni casi il tempo è prezioso ... è pur sempre vero che poi la Croce è tenuta ad informare il 118 e se questi lo ritiene ci attiva macome puoi immaginare i tempi si dilatano."

Informazione preziosissima che va sempre ribadita : attenzione per chiamare aiuto in caso di emergenza sanitaria (malori,feriti etc..) occorre sempre comporre il 118.
La nostra Croce d'Oro, come detto dall'amico milite, è parte di un sistema che vede coinvolte anche altre diverse Croci e componendo il118 si è immediatamente soccorsi dalla squadra di soccorso più vicinaalla propria abitazione.
In sintesi : a prescindere dalla causa dell'eventuale malore (perciò acnhe dal caldo), la cosa mgliore da fare per abbattere i tempi diattesa è chimare sempre il 118.
Chiedo al milite lettore del Blog di produrre una nota che aiuti meglio i cittadini a capire chi è la Croce d'Oro e i servizi che svolge.
Utilizziamo la rete come canale informativo diretto




Attenzione : rischio caduta albero !!!
In via Toscanini, di fronte al civico 18, un albero secco e chiaramente morto rischia la caduta in mezzo alla strada. Probabilmente la causa della morte è stato il grande gelo invernale.

Cartello a rischio caduta
Il cartello stradale di Stop all'incrocio tra via Nazario Sauro e via Marconi (di fronte al Locale Greco) è pericolante.




Sulla Via Francigena con la Parrocchia
La Parrocchia organizza a fine agosto un pellegrinaggio sulla Via Francigena, l'antica via percorsa dai pellegrini diretti a Roma.
Ecco la locandina con le info

10 luglio 2009

Piazza della Chiesa. La parola ai cittadini


Buona Giornata a tutti.

Non sono nato a Sannazzaro e non ho trascorso l'età della mia adolescenza e della mia gioventù in paese.
Per questo non so dare un parere ben preciso sulla proposta della precedente Ammnistrazione di rifare completamente la zona antistante la Chiesa Parrocchiale.

Tutti mi dicono che per Sannazzaro è un luogo simbolo, un posto dove gli adolescienti sono diventati giovani e i giovani adulti.
Insomma è uno di quei luoghi dove le caratteristiche architettoniche e gli aspetti urbanistici retrocedono in secondo piano per fare posto al sentimento e all'affetto di chi il luogo lo ha vissuto nei "migliori anni".
Ho detto in diverse occasioni che ero (e sono tutt'ora) sostanzialmente d'accordo sull'esigenza di abbellire il centro del paese e non mi è piaciuta la polemica, spesso strumentale, contro il porfido.Il porfido è un elemento di arredo urbano esistente ovunque.
Qualcuno sostiene che, ad esempio, a Milano il porfido è in via di eliminazione.
Non proprio.
Stanno rimovendo il pavè (ben diverso) in alcune vie dove hanno però anche asportatole le rotaie del tram.
A Milano è possibile camminare ore di fila sul porfido, depositato prevalentemente sotto le giunte Albertini.
Certo anch'io avrei richiesto ai progettisti di disegnare meglio la gimcana davanti alla Magnolia e avrei probabilmente evitato i granelli bianchi in Piazza Palestro.
Ma complessivamente difendo l'intervento attuato.
Ha dato dignità al centro storico e, soprattutto, ha creato le condizioni per ripopolarlo anche di sera.
Nel suo piccolo, Sannazzaro è più accogliente e la via Cairoli credo sia maggiormente fruibile per pedoni e biciclette. Del resto ovunque si cerca di scoraggirare l'uso dei veicoli nei centri a vantaggio delle biciclette e dei pedoni.
Adesso sta ai commercianti sfruttare la nuova realizzazione attivandosi per promuovere l'isola pedonale e sta alla nuova Amministrazione sfruttarne le potenzialità.
Sulla Piazzetta invece, io non ho certezze, al contrario di tanta gente.
Il progetto ipotizzato, infatti, sembra veramente dividere le opinioni: non tanto sul contenuto, ma proprio sull'esigenza di metterci mano.
Sull'abbellimento della via Cairoli, più o meno tutti concordavano.
Le opinioni divergevano sulle modalità di intervento.
Ma sulla Piazzetta no.
Chi si oppone è certamente contro ogni forma di intervento.
Chi promuove il progetto è certamente favorevole.

Per i primi il luogo simbolo della gioventù sannazzarese deve restare com'è.
Quel luogo simbolo che però, negli ultimi tempi, viene violato ogni sera dai maleducati che scambiano il sagrato della Chiesa per un campo da calcio e il portone come porta contro cui scaricare pallonate micidiali.
I favorevoli al progetto sostengono, tra l'altro, che la sua mancata realizzazione impedirebbe il completamento del riordino generale delle piazze centrali.
Ma quali sono stati i "fatti" che hanno sinora contraddistino la vicenda?
Come sempre, al di là delle chiacchere, la filosofia del Blog è sempre stata "anzitutto la conoscenza".
1) Il progetto di rifacimento del video di questo post.
E' possibile prendere visione del futuro scenario della Piazza che prevede, tra l'altro, un ribassamento della stessa a livello stradale.
2) La delibera di giunta di assegnazione ai lavori
E' possibile prendere visione della delibera della giunta precedente che ha già assegnato i lavori per un importo pari a oltr2 200.000 euro.
3) La Parrocchia aveva invitato la precedente amministrazione ad un riflessione sul progetto che, in considerazione del vasto piazzale ipotizzato, avrebbe potuto incrementare il rischio di un utitlizzo serale della zona come campo da calcetto.
4) L'attuale giunta Bolognese sembra essere orientata allo stop o comunque ad un ridimensionamento del progetto.
5) Un gruppo di cittadini ha nel frattempo lanciato una petizione nella quale si chiede il blocco del progetto.

A fronte di tutto ciò, il Blog oggi lancia un sondaggio per tastare il parere della gente, come è avvenuto in passato con altre rilevazioni.
Il Sondaggio è presente nella sezione a destra
e resterà aperto per alcune settimane.
I risultati li invierò all'attenzione del Sindaco Bolognese.






La "Menefreganza" cronica.
Quando il tumore diventa metastasi. Il caso di Via Montegrappa

Io che quello fosse il Bronx sannazzarese, ebbi modo di scriverlo 4 anni fa.
Adesso il fatto è riconosciuto da tutti. Finalmente.
Parlo di Via Monte Grappa, la via che costeggia una parte della ferrovia e che è caratterizzata dalla presenza dell'ultimo dei condomini del complesso di via Loreto, un condominio che negli anni è deventato un girone infernale.
Il famigerato "Condominio Gamma".
Nei giorni scorsi il Sindaco Bolognese e l'Assessore della Provincia hanno compiuto un sopralluogo all'interno del plesso: rifiuti, degrado, appartamenti abbandonati, altri con i sigilli del Tribunale.
Proprietari spesso sconosciuti o irreperibili.
Insomma una situazione completamente fuori controllo.E non solo all'interno.
Anzi.
All'esterno da due anni è stata chiusa la "strada pubblica" perchè il passaggio di auto e persone è stata ritenuta a rischio a causa della possibile caduta di cornicioni e rivestimenti esterni.
A completare il quadro, segnalo che alcuni abitanti di case limitrofe hanno dovuto da tempo cambiare domicilio, perchè impossibilitati a vivere in quella zona popolata prevalentemente da persone particolarmente rumorose e, a quanto pare, incivili.
C'è un filo sottile che lega via Monte Grappa al Piano di Emergenza Comunale mai divulgato alla popolazione e al caso dell'attentato all'ex-Sindaco.
Il filo si chiama "menefreganza" delle situazioni a rischio.
Menefreghismo e tolleranza.
Una miscela esplosiva che aumenta la sua pericolosità con il passare del tempo.
La "menefreganza", se non interrotta per tempo, porta le piccoli situazioni tumorali alla metastasi.
La menefreganza nasce dal lassismo dall'incuria, dal menefreghismo, dal mancato decisionismo, dalla tolleranza senza limite.
Tutti atteggiamenti determinati dalla paura di perdere voti e consensi, dal timore di assumere decisioni pro o contro qualcuno o qualcun altro.
Da quanto riportato dalla stampa, l'attentato a Debattista nasce dalla rabbia di un cittadino che non si è sentito tutelato dalle istituzioni nell'ambito di un contrasto con un vicino.
L'attentatore, come chiunque pensi di agire nel far west, ha ovviamente torto marcio.
Ma è la motivazione alla base del suo gesto che deve far riflettere.
Si dice che in Comune, qualcuno colto dalla "menefreganza cronica", non abbia mai seriamente affrontato le questioni di vicinato dell'attentatore, che sembrano essere alla base del folle gesto.
Il Piano di Emergenza Comunale mai divulgato alla popolazione, nasce dalla scarsa attenzione e cultura verso la prevenzione dei rischi, che invece chi amministra una comunità, in particolare la nostra, dovrebbe avere in cima alle priorità.
Anche qui la menefreganza cronica sembra essere all'origine della mancata diffusione ai cittadini delle norme basilari da adottare in caso di emergenza.
Cosa succederebbe se anche in via Marconi o in via Cei si verificasse quello che è capitato a Livorno?
Cosa devono fare i cittadini?
Dove devono andare? Chi devono chiamare?
Via Monte Grappa, il bronx di Sannazzaro, è il risultato di anni di "lassez-faire", di tolleranza massima, di mancanza del pugno di ferro che, va usato con molta parsimonia e attenzione, ma va usato quando serve.
E' forse il più alto esempio di menefreganza di chi ci ha Amministrato.
Come è tollerabile nel 2009 in un paese della Lombardia, la regione più avanzata d'Italia, che un gruppo di persone (i condomini), possano per anni impedire la libera circolazione in una zona del paese, in una via pubblica, perchè non intervengono sul loro caseggiato per metterlo in sicurezza?
Come è possibile che in una comunità civile (e Sannazzaro è civile!) esistano queste sacche di illegalità diffusa, da anni tollerate nel nome di una presunta solidarietà che nella realtà nasconde una ricerca spasmodica del consenso a ogni costo ?
A chi ha amministrato in passato, colpiti dalla "menefeganza cronica", anche a coloro che sono ancora presenti in Consiglio Comunale, tutto il diritto di esprimere le loro libere opinioni e di criticare chi amministra oggi.
Sono liberi di circolare ancora all'interno di Palazzo Pollone, la casa di tutti i sannazzaresi, anche se forse qualcuno dovrebbe ricordare loro che sono ex-assessori.
Ma per l'amore del cielo, che non venga mai loro in mente di pontificare su situazioni, come quella di via Monte Grappa, dove hanno avuto tutto il tempo necessario per intervenire e bloccare quel tumore che adesso è diventato metastasi.




Muretto crollato in viale Italia
Si segnala che il muretto di arredo urbano nei giardini di Viale Italia è parzialmete crollato.
Il crollo è avvenuto ... 2 mesi fa e le macerie sono ancora li.
Il seguente problema è stato aggiunto nella sezione a destra che riepiloga tutti i problemi al patrimonio comunale e all'arredo urbano sinora pervenuti.





Al via la preparazione del Settembre Sannazzarese
Il paese si sta mobilitando per il prossimo Settembre sannazzarese. Comune e Associazioni stanno pianificando gli eventi che quest'anno rivedranno probabilmente il ritorno delle piazze centrali come scenario per gli stand.

Rinasce l'Oratorio della Balossa
Domenica scorsa si è svolta la cerimonia per l'inaugurazione dell'edificio ristrutturato dell'Oratorio di Balossa Bigli.
Era presente il Vescovo della nostra Diocesi, Mons. Claudio Baggini, che ha prima celebrato la SS Messa e poi benedetto la nuova costruzione.
Presenti anche diverse autorità del territorio.
A rappresentare Sannazzaro c'era l'assessore Zerbi ed i rappresentanti della Pro Loco e di Avis Sannazzaro.
Angelo Chiesa ha illustrato i lavori e il percorso progettuale ed economico che è stato necessario compiere per arrivare al termine della bella infrastuttura.
Credo che se si debba citare un esempio di lavoro sinergico in una comunità, piccolissima peraltro come quella della Balossa, ecco quello di domenica è probabilmente il migliore.
La prova che quando una comunità vuole raggiungere un obiettivo, questo è possibile.
Un plauso particolare all'amico Angelo Chiesa, per il grande impegno che continuamente dimostra per il nostro territorio.

Il Comune contro l'emergenza caldo.
Anche quest'anno il comune propone un utile servizio per la terza età, per combattere contro il pericolo rappresentato dal caldo.
Ecco le modalità e i numeri da contattare

Eccellenze sannazzaresi.
Mi piace parlare di quelle che io chiamo le eccellenzi sannazzaresi, che sono per lo più associazioni.

Tra di queste c'è senza dubbio la Confraternita del Risotto , che ha tra i pomotori alcuni membri della Pro Loco di Sannazzaro.
Riporto la seguente notizia.
Mercoledì 15 luglio dalle 21, Luigia Favalli, nutrizionista dell'Università di Pavia ed esperta gastronoma, che fa parte della "Confraternita del Risotto" di Sannazzaro de' Burgondi, presenterà la sua ultima fatica, "Risotti per feste celtiche". Il volume contiene proposte gastronomiche moderne per le antiche scadenze delle festività dell'anno agrario.