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29 settembre 2008

Strada svela i segreti della fotografia d'epoca

Antonio Strada svela al Blog il "mistero" della foto d'epoca, inviata alcuni giorni fa.

"E con molto piacere, che svelo i particolari della foto.
I soggetti si trovano nello stand del panificio Strada durante lo svolgimento della prima edizione del Settembre Sannazzarese che forse allora si chiamava Fiera di Sannazzaro, da sinistra:
1°Andrea Campanini, 2° Paolo Calvi, 3° un Assessore Provinciale, 4°Sindaco di Sannazzaro Gianna Riva, 5°Vincenzo Zanotti, Presedente Provinciale dell'Associazione Panificatori,
6° non ricordo il nome ma era un Amministratore Provinciale, 7° Direttore Generale della Camera di Commercio di Pavia, 8°Antonio Strada, e la moglie Falzoni Annamaria.
Il nostro amico Paolo Calvi si ricorderà sicuramente e più precisamente i particolari.
Spero intervenga anche Lui.
Ciao a tutti.

Antonio Strada

28 settembre 2008

Il cane da guardia


Alcuni lo trovano per caso navigando in internet, altri l'hanno saputo dal tam-tam dei cittadini.
Non importa come uno sia venuto a conoscenza del Blog, l'importante è che questo straordinario strumento di comunicazione diretta, libera, senza filtri si diffonda.
Beato colui che ha inventato internet.
In altri paesi la stamnpa è il cane da guardia del potere, non solo politico.
Da noi è il cane da compagnia, quando non da riporto.
Oggi la Provincia Pavese pubblica le consulenze (solo del Comune di Vigevano). Il Blog le consulenze del Comune di Sannazzaro le
ha pubblicate 20 giorni fa.
E il Presidente della Provincia di Pavia ha
ha risposto alla nota con la quale il Blog chiedeva conto dei 196.500 euro spesi per Beirut.
La trasaparenza, il sapere come vengono spesi e dove i nostri soldi: già questo giustificherebbe la presenza del Blog.

Pubblico volentieri un messaggio di Angelo Chiesa, amico del Blog

Carissimo Elvio
sono Chiesa Angelo, ricevo quotidianamente notizie del tuo blog e devo farti i miei complimenti perchè è un ottimo servizio che fai alla cittadinanza.
Leggo con piacere le notizie che riguardano l'amministrazione e la vita cittadina.
Nonostante sia un compito faticoso spero che tu abbia a continuare su questa strada.
Buon lavoro
Angelo Chiesa.

Sannazzaro sta già cambiando.

27 settembre 2008

L'ambiente a chi interessa?




Parliamo di ambiente oggi.

Stamattina si è svola la giornata mondiale de "Puliamo il Mondo"
Questa volta il buon Gaspare Amari (Legambiente), con il supporto della Protezione civile e e di altri volontari adulti ha condotto alcuni ragazzi della classe 1a media vicono al Po (Zona Pistu).
Sono stati raccolti alcuni rifiuti e trasportati alla piazzola ecologica.
Inutile sottolineare che, materialmente, nessun amministratore si è fatto vedere sul luogo della pulizia, ma ormai è tradizione.

Sempre restando in tema di ambiente entro breve pubblicherò un post sulla scandalosa assenza del Piano di Emergenza Comunale o per lo meno del fatto che nessun cittadino in paese, a seguito di eventuale allarme ed emergenza industriale, sappia come comportarsi.
Mica poco per una zona che ospita uno dei principali poli energetici d'Europa!

Scandalosa assenza che forse è spiegabile anche con l'assenza di pressing da parte di altri soggetti intressati.
I cittadini, certo, ma cosa dice ad esempio la Consulta Ambientale?
Di cosa discutono nelle riunioni i suoi membri? (leggi i verbali della Consulta ambientale) .
Perchè non escono sulla stampa per pubblicizzare certe situazioni?
Perchè, non c'è solo il silenzio sull'assenza del Piano di Emergenza, ma ad esempio, vogliamo parlare delle piantine di pomodoro piantate in fregio alla raffineria che avrebbero dovuto rappresentare la barriera verde? Piantine alte qualche decina di centimetri che forse i nostri pronipoti potranno apprezzare come piante ad alto fusto.
Certo la Consulta, come testimonia la denominazione, ha solo potere consultivo.
Ma ho l'impressione che certi temi di importanza vitale(e l'ambiente sappiamo quanto sia importante), meriterebbero atteggiamenti più decisi e una maggiore pubblicità.
Altrimenti restano solo parole-parole-parole.

26 settembre 2008

Il Presidente Poma risponde al Blog


Il Il Presidente della Provincia, Vittorio Poma, ha risposto alla nota che le avevo inviato a proposito dei 19.500 euro di soldi pubblici spesi dall'ente per i rifiuti di Beirut

"La Sua nota mi permette di chiarire a Lei e a quanti dovessero leggermi un progetto che ha impegnato l'Amministrazione, prima del mio insediamento, nel corso del mandato conclusosi oramai due anni fa.
Voglio ricordare che il progetto sollecitato al Ministero degli Affari Esteri dalla città di Beirut, interessata a meglio gestire la problematica dello smaltimento rifiuti, ha rappresentato per la Provincia di Pavia una opportunità di collaborazione con il Ministero e la sua Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo.
La cooperazione internazionale e il sostegno italiano ai paesi in via di sviluppo rappresentano un terreno importante di impegno anche per le amministrazioni locali e una occasione di crescita per le stesse.
In questo senso, quando il Ministero degli Affari Esteri ha avviato, stanziando le risorse finanziarie ritenute opportune, un progetto di ordine complessivo che sostanziasse, in singole iniziative, gli scambi tra il nostro Paese e alcune realtà straniere, la Provincia di Pavia ha
manifestato la propria disponibilità a collaborare.
La nostra collaborazione al progetto “studio di fattibilità per il miglioramento della gestione rifiuti urbani ed industriali nella città di Beirut non ha comportato oneri di spesa a carico dell'ente, essendo il Ministero l'unico soggetto finanziatore ed erogatore.
Il ruolo della Provincia si è sostanziato in una attività di monitoraggio dell'iter del progetto, per l'elaborazione del quale era stata individuata la società Ecosquare, e nell'esercizio di tutte quelle azioni di coordinamento che potessero migliorare la comunicazione tra il
Ministero e la società incaricata.
Ritengo utile precisare che la collaborazione stabilitasi tra il Ministero, la società incaricata e gli Uffici Provinciali ha rappresentato per i nostri dirigenti e per i nostri tecnici una esperienza utile per accrescere e qualificare le nostre conoscenze e le nostre competenze in materia di programmazione e di gestione dei rifiuti.
Il confronto con altre realtà, ed in particolare con i problemi di smaltimento in una città metropolitana complessa quale è la città di Beirut, ha rappresentato una possibilità di crescita professionale non trascurabile.
La metodologia delle indagini e le proposte operative che la società incaricata dello studio di fattibilità andava definendo per affrontare le problematiche di un paese in via di sviluppo, che coniuga innovazione e arretratezza, hanno arricchito le competenze complessive dell’
Amministrazione in materia di programmazione e gestione dei rifiuti sul nostro territorio.
Ritengo utile precisare che, quando Ecosquare ha concluso il proprio lavoro, la Provincia ne ha verificato la rispondenza rispetto alle aspettative del Ministero e della città di Beirut, ed, effettuata questa validazione, ha provveduto a trasmettere l’intera documentazione e gli elaborati tecnici direttamente al Ministero degli Affari Esteri.
Spero, con questa mia nota, di essere stato sufficientemente preciso e resto comunque a Sua disposizione, anche via rete.
Vittorio Poma
Presidente Provincia di Pavia


Sono contento che Vittorio Poma abbia risposto alla nota, mi sembra un buon esempio di trasparenza verso i cittadini.

Forse in una realtà ideale, questa domanda l'avrebbe potuta fare la stampa, oppure l'opposizione politica. Ma tant'è!

Relativamente alla giustificazione della spesa ogni amico del Blog può trarre le proprie conclusioni.
Dalla nota sembra che le risorse siano state stanziate dal Ministero. Resto dell'idea che i soldi pubblici andrebbero stanziati prima per sistemare le anomalie riscontrabili dai cittadini quotidianamente (strade etc.), anche perhè forse per i dirigenti della Provincia l'attività ha rappresentato un'esperienza, ma il beneficio per noi cittadini mi sembra molto limitato.

Resto comunque dell'idea che le competenze(poche) della Provincia possano essere trasferite ai Comuni e alle Regioni con evidente beneficio sulle casse pubbliche

24 settembre 2008

La Provincia Pavese distratta


Il Blog ha poco più di un mese di vita.
Durante questi giorni di sagra, girando in paese e partecipando agli eventi in programma ho avuto modo di avere un primo riscontro de-visu sulla popolarità del Blog.
Gente che non conoscevo, che non avevo mai visto, mi ha detto che legge regolarmente il Blog.
Sono molto contento del successo di "Cambia Sannazzaro", mi sembra di poter dire che il primo "bilancino" è molto positivo: a Sannazzaro si parla del Blog: oltrte 35 "Post" pubblicati, una quarantina di commenti inseriti dagli amici del Blog e decine di voti per i diversi sondaggi.
La gente sa adesso che può dire la propria opinione direttamente senza intermediazione, senza filtri, gratuitamente. Già questo è un "cambiamento", eccome.
Del Blog se ne sono accorti in molti, anche i politici dei diversi schieramenti e la stampa
.

Cioè una parte della stampa.
Ringrazio la free-press, la stampa distribuita gratuitamente, che ha riportato la notizia della nascita del Blog: Settimanale Pavese, Tam-Tam.
Ringrazio anche l'Informatore Lomellino, che free non è, ma che ha riportato anch'esso la notizia.

Non ringrazio la Provincia Pavese, assente ingiustificata.
Non ha pubblicato mezza riga, non si è accorta del Blog.
In pratica la free-press che non becca un euro di finanziamento pubblico è più attenta alla realtà ed ai cambiamenti sul territorio.
La Provincia Pavese no.
E pensare che il gruppo editoriale a cui fa capo, cioè il "Gruppo Editoriale l'Espresso" è tra coloro che incassano circa 12 milioni l'anno dai contribuenti, sotto forma di finanziamento pubblico.
Potrei chiedere un annuncio gratuito, tanto siamo noi che contribuiamo a finanziare il Gruppo Editoriale.
D'altro canto mi rendo conto che i giornali tradizionali hanno il fiato corto.
Come la TV

La TV ha il vantaggio di arrivare prima sugli eventi, rispetto alla stampa.
La stampa ha il vantaggio di disporre di più spazio per gli approfondimenti, rispetto alla TV.

Il web, assomma i vantaggi dei primi due canali informativi: arriva prima e può dedicare tutto lo spazio che vuole.
Il Blog, nel piccolo, ha pubblicato subito l'elenco degli incarichi esterni conferiti dal Comune di Sannazzaro e dalla Provincia di Pavia, ha pubblicato con buon anticipo la convocazione per la presentazione del PGT (documento che disegna il futuro di Sannazzaro, molto importante), ha pubblicato la possibilità per il Comune (ignorato?) di sfruttare un finanziamento regionale per la creazione del Piano di Emergenza.

E poi c'è un altro aspetto.
E per introdurlo racconto un episodio
Qualche settimana fa, dopo aver letto una mini intervista fatta dalla Provincia Pavese a Vittorio Poma (presidente della provincia di Pavia, ... si insomma l'ente inutile) a proposito della vergognosa interruzione (30 mesi) del ponte sul Riazzolo, ho scritto una nota alla redazione.
In sintesi, oltre inca..armi con Poma per aver detto durante l'intervista
che "non può fare previsioni", me la presi anche con l'intervistatore che non incalzò il presidente su questa pazzesca affermazione: cioè, dopo 30 mesi di stop, lui non se la sentiva di fare previsioni.

La nota fu pubblicata dal giornale... omettendo la critica al giornlista.
Crediamoci nei mezzi offerti dalla rete che permettono ai cittadini di raccontare in prima persona le notizie e le storie. Senza filtri o altro

23 settembre 2008

Incarichi retribuiti ai dipendenti pubblici



Il Ministro Brunetta ci fa un altro regalo.
E il Blog lo coglie al volo.

Sono stati pubblicati gli incarichi retribuiti a dipendenti pubblici relativamente alla dichiarazione all'Anagrafe delle Prestazioni effettuata dalle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'art. 53 del DLgs. 165/2001 per l'anno 2006.
In pratica i dipendenti pubblici (in questo caso comunali) che hanno percepito guadagni per prestazioni specifiche.

Il Comune di Sannazzaro, per il 2006, non ha conferito alcun incarico ad alcun dipendete pubblico.

Vengono qui pubblicati gli incarichi retribuiti conferiti ai dipendenti delle Pubbliche Amministarzioni (Comuni).

22 settembre 2008

Un aiuto alle famiglie

Tra gli amici del Blog diamo il benvenuto a Graziella Invernizzi, Assessore all'Istruzione del Comune, che invia la seguente comunicazione.

DOTE SCUOLA

Regione Lombardia ha riaperto il sistema informativo DOTE SCUOLA, per lamodifica o l´inserimento di nuove domande sia per la DOTE SCUOLA - SOSTEGNOAL REDDITO a.s. 2008/2009 sia per la DOTE SCUOLA - MERITO a.s. 2007/2008.
È possibile inserire la domanda on-line fino al 9 ottobre 2008.DOTE SCUOLA - SOSTEGNO AL REDDITOoffre un aiuto per la permanenza nel sistema dell´istruzione alle famigliemeno abbienti con figli in età scolare.
Viene assegnata agli studenti chefrequentano nell´anno scolastico 2008/2009 le scuole primarie, secondariedi primo grado e secondarie superiori statali. La dote scuola - sostegno alreddito recupera la borsa di studio per l´adempimento all´obbligo diistruzione e per la frequenza della scuola secondaria superiore nonché icontributi per l´acquisto dei libri di testo.Il riferimento reddituale per accedere alla dote scuola - sostegno alreddito è l´ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) delnucleo familiare calcolato ai sensi del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 109, chedeve essere inferiore o uguale ad € 15.458,00. L´indicatore ISEE dichiaratonella domanda deve essere in corso di validità.
Il termine di presentazione della domanda è stata fissata al 9 Ottobre 2008.DOTE SCUOLA - MERITOrappresenta un riconoscimento dell´eccellenza per premiare gli studenti chehanno conseguito i risultati più brillanti.
Recupera gli assegni di studioindividuali per gli studenti meritevoli e privi di mezzi.
La dote scuola -merito è assegnata agli studenti che hanno frequentato il terzo anno dellascuola secondaria di primo grado con la votazione di ottimo e agli studentiche hanno frequentato la classe prima, seconda, terza e quarta dellascuola secondaria superiore con una votazione da 7,5 a 10 decimi.Il riferimento reddituale per accedere alla dote scuola - merito è l´ISEE(indicatore della situazione economica equivalente) del nucleo familiarecalcolato ai sensi del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 109, che deve essereinferiore o uguale ad € 20.000,00.
L´indicatore ISEE dichiarato nelladomanda deve essere in corso di validità.Gli studenti che hanno concluso il 5° anno della scuola secondariasuperiore riportando una votazione di 100 e lode, sono beneficiari delladote scuola - merito, pari ad € 1.000,00 indipendentemente dalla situazionereddituale.
Per ulteriori informazioni visitare il sito www.dote.regione.lombardia.it,inviare una mail a dote_scuola@regione.lombardia.it oppure rivolgersi alcall center Dote Scuola 840.00.00.09.La compilazione della domanda può avvenire solo on - line.
Il comune di residenza è a disposizione per l´inserimento delle domande on- line.
Qualora interessati presentarsi al comune di residenza muniti di:- dichiarazione ISEE in corso di validità (da richiedere ad un CAF)- carta d´identità del richiedente- codice fiscale di tutti i componenti il nucleo familiareL´erogazione della dote scuola - sostegno al reddito e della dote scuola -merito, ad eccezione della dote scuola - merito per gli studenti cheall´esame per il diploma di scuola secondaria superiore hanno conseguitouna votazione di 100 e lode, avviene sotto forma di titoli di accesso aiservizi (ad esempio: voucher) spendibili presso agenzie accreditate da Regione Lombardia
.

21 settembre 2008

Uno scorcio che lascia presagire bene...



Ho visto il primo pezzo di rifacimento in porfido delle principali vie ed aree del Centro.
Via Nazario Celso, di sera, senza auto, con il porfido, con lo sfondo il campanile della Chiesa Parrocchiale illuminato.... non sembrava nemmeno Sannazzaro.
Un anticipo di quello che mi auguro sia il nuovo volto del centro, un volto che costerà parecchio, ma che deve essere visto come un investimento.
Sono più convinto che mai che Sannazzaro ha bisogno di essere apprezzato, soprattutto dai suoi stessi abitanti.
E un paese più è bello, più è invitante e, in ultima, è anche un paese in cui si vive meglio.
Ecco perchè penso che sia un investimento.

Teatro & TV : Sannazzaro e la cultura



Oggi parliamo di cultura e Dio solo sa quanto ce n'è bisogno al giorno di'oggi.
Mi piace segnalare due iniziative che hanno caratterizzato gli ultimi giorni, due eventi che hanno coinciso con i giorni della Sagra.
1) Sono contento che, dopo l'intervallo di un anno, sia ripresa la stagione teatrale al Teatro Soms. (visualizza il cartellone).
Non è cosa da poco per un paese disporre di una serie di spettacoli, alcuni anche all'altezza dei palcoscenici delle grandi città e che rappresentanto comunque certamente motivo di soddisfazione per i sannazzaresi che possono così assistere comodamente sotto casa a messe in scena di un certo livello.
Un plauso quindi all'Assessorato alla cultura e alla Biblioteca Civica ed un invito a tutti gli amici del Blog a prenotare gli abbonamenti e i biglietti dei singoli spettacoli.

2) L'amico Pietro Gatti, il reporter più famoso di Sannazzaro, ha lanciato la TV locale "Tele Racconto", attualmente l'unico esperimento di Tv privata in tutta la provincia.
E' ovviamente un esperimento, ma dalla sede di via Incisa i sannazzaresi, ricercando la frequenza (vicino a RAI 1) tramite la tradizionale antenna terrestre, potranno ricevere le trasmissioni che, almeno inizialmente, saranno focalizzate sulla diffusione di immagini del vasto repertorio di Pietro Gatti.
Chissà che un domani non si possa ambire ad avere anche uno spazio per le notizie e la cronaca locale.
L'iniziativa è nata anche con il patrocinio del Comune e su questo ultimo aspetto volevo fare una riflessione.
E' il solito discorso di passare tra Scilla e Cariddi: di qua il sostegno doveroso del pubblico verso iniziative private, altrimenti probabilmente irrealizzabili, di là il rischio di influenza politica su tali iniziative.
Vedremo in futuro.
Intanto i migliori auguri a Gatti e l'invito agli amici del Blog di sintonizzarsi su Tele Racconto.

20 settembre 2008

Aggiornamento sui rifiuti ingombranti.


Pietro Signorelli aggiorna il Blog sulla questione dei
bidoni da depositare in discarica .

Dovevo un aggiornamento al Blog sui bidoni di vernice usati.
L'Assessore Schiaretti (mi rincresce dirlo ma e' uno dei pochi che si merita le lettere maiuscole) ha fatto predisporre regolare richiesta al CLIR che attende l'autorizzazione della Provincia (si tratta di rifiuti speciali) dopo di che i cittadini saranno informati sulle modalita' di raccolta.
Il Blog monitorerà la cosa.

Intanto si ricorda sempre che il Comune dispone di un servizio di
Raccolta a domicilio dei rifiuti ingombranti, poco pubbliizzato.
In attesa che preparino una guida per il cittadino su come differenziare i rifiuti e dove portare quelli ingombranti segnlo due cose:
1) tra poco dovrebbe partire la differenziata a domicilio per alcun decine di abitazioni del centro. E' un esperimento, ma è positivo che anche da noi si avvii una seria raccolta differenziata (Napoli docet!)
Chiedo a coloro che fossereo coinvolti nell'esperimento di inviare al blog le proprie segnalazioni

2) Se qualcuno hagià provato il servizio di ritiro dei rifiuti ingombranti a domicilio segnali al Blog le osservazioni

Rinvio del P.G.T. (Date un occhio perchè è importante)


Rinviata la presentazione del nuovo Piano Generale del Territorio
La riunione di circa 40 enti prevista per il 25 settembre alle ore 12 e' stata rinviata a data da destinarsi poiche' ARPA ha chiesto tempo per fare le sue valutazioni.
Il PGT è un documento fondamentale perchè detta le linee di sviluppo di Sannazzaro per i prossimi 10 anni.
E' consultabile sul sito del Comune.

Ne vale la pena perhè ci sono molte informazioni sul territorio. Note e meno note.

18 settembre 2008

Ognuno deve fare la sua parte.

Vorrei riferirmi ai commercianti sannazzaresi.
E ho deciso di non mettere alcuna immagine, non ne ho trovato una che palesasse adeguatamente il malessere.
Ho letto il commento del ragazzo di 24 anni che nel post del Centro Giovanile sfoga la sua amarezza per il paese che non da niente ai giovani.

E' un commento che fa male, deve fare male, deve costringere tutti a porsi delle domande. E non parlo solo dei soliti amministratori pubblici.
Del resto il Centro del paese e la sua desolazione di sera, anche durante la bella stagione è un tema che a giudicare dai commenti del Blog è molto sentito.
Sostanzialmente l'opinione diffusa tra la gente è:
1) in centro non c'è' nessuno perchè non c'è niente
2) i giovani, preferiscono andare altrove
3) c' un problema di sicurezza, con zone buie e a rischio di brutta freuquentazione

A costo di tirarmi addosso le ire di molti, dico che il progetto di "riqualificazione" può servire a raggiungere l'obiettivo di rendere il Centro più accogliente.
Per i seguenti motivi
1) crea le condizioni per rendere veramente pedonale ( di sera) via Cairoli e zone,limitrofe
2) permette ai negozi/bar di aprire di sera
3) più frequentazione vuol dire più sicurezza

Mi sento di dire che il Comune (con i nostri soldi) sta facendo la sua parte.

E' chiaro però, ed ecco perchè vorrei riferirmi ai commercianti del centro, che nello spirito di un impegno complessivo ci si aspetta da loro un maggior approccio contributivo.
E' così difficile organizzare della musica in via Cairoli?.
E' così difficile mettere fuori i tavolini?
Avete proposto un programma di intrattenimento in via Cairoli?
Avete discusso con il Comune delle attività sinergiche per rivitalizzare il centro?
E se si, se avete avanzato proposte al Comune e non vi hanno dato retta, mi dite chi sono stati i Vostri interlocutori?
Il Blog è aperto a tutti.
Lo so che le iniziative che hanno come teatro il centro vanno in collisione con eventuali piani della Pro Loco (che punta su Piazzale Mainoli).
Ma la Pro Loco (che stimo molto per l'impegno dei suoi soci) mi sembra che abbia un "taglio" poco giovanile, organizza manifestazioni (alle quali io partecipo molto volentieri... visto anche la mia età ...) per gente diciamo dalla mezza età in su.
Ma i giovani?
Oltre al Centro Govanile, ai ragazzi si sa piace la musica, piace frequentare i locali di sera.
Sentire dire dal 24enne che ha depositato il commento che è meglio Lomello Mede (Ferrera mi sembra sinceramente esagerato...) deve fare riflettere chiunque abbia a cuore il paese in cui vive.
Aspetto i commenti e le proposte dei commercianti.
Lo ripeterò all'inifinito.
Non basta cambiare un politco per migliorare le cose.
Il cambiamento passa da ognuno di noi.

17 settembre 2008

La foto d'epoca della Pro Loco.

Il concittadino Antonio Strada invia al Blog la riproduzione di una vecchia foto.
Si tratta di una immagine abbastanza datata che ritrae alcuni concittadini impegnati nell'ambito della Pro Loco di Sannazzaro.
La sfida, lanciata da Strada è semplice:
- chi sono le persone riprese?
- in quale anno è stata scattata la foto?
Inseriamo le risposte
nei commenti e Strada ci dirà se siamo riusciti ad indovinare.


15 settembre 2008

Perchè quei 196.500 euro spesi per Beirut?


Se fossimo in un Paese dove la stampa fa il suo dovere, qualche giornalista avrebbe chiesto al Presidente della Provincia di Pavia informazioni sui 196.500 euro spesi dall'ente pubblico per finanziare una consulenza per la gestione dei rifiuti a Beirut.
Il video testimonia la necessità di interventi decisi per sistemare le strade della provincia e forse questi soldi farebbero comodo per tali interventi.

Pensate che a qualche giornale locale venga in mente questo?
Ecco perchè ho scritto al Presidente della Provincia, Vittorio Poma.
Risponderà? Vi tengo aggiornati.

Gentile dr. Poma,
il Ministero per la Pubblica amministrazione e l'innovazione ha reso pubbliche le spese inerenti gli incarichi esterni conferiti dalle Amministrazioni Pubbliche.
Guardando quelle relative alla Provincia di Pavia, a pagina 1216 viene riportata la seguente descrizione "Studio di fattibilità per l'ottimizzazione della gestione dei rifiuti solidi urbani ed industriali nella città di Beirut", per una somma di 196.500 euro erogati nell'anno 2007.
Le sarei molto grato se volesse cortesemente informare lo scrivente in merito alla motivazione di tale spesa che, in considerazione del beneficiario e dell'importo erogato, ha suscitato qualche perpelssità.
Nella speranza che Lei voglia rispondere alla presente comunicazione, Le chiedo in anticipo l'autorizzazione alla pubblicazione della sua risposta sul blog privato gestito dal sottoscritto.
La saluto e la ringrazio in anticipo per il riscontr
o"

12 settembre 2008

Per il Centro Giovanile, proviamo a dare più fiducia


Domenica 14 si inaugura il Centro Aggregazione Giovanile, sito all'interno del nuovo Centro Polifunzionale Mattei di via Marconi.
Dovrebbe essere un polo di ritrovo dotato di impianti per fare musica (sembra addirittura con piastre di registrazione) e con postazioni di personal computer.
La gestione verrebbe affidata ad un Cooperativa esterna.

Ho sentito molti pareri contrari a questa iniziativa che provo a sintetizzare:
1) "Ci sono già troppi locali dove i giovani possono ritrovarsi"
2) "Distruggeranno tutto, abbiamo già visto esperimenti in passato finire in maniera ingloriosa."
3) "E' una propaganda politica in vista delle elezioni".

Proverei a far riflettere coloro che criticano tale iniziativa con alcune mie semplici considerazioni

1) A Sannazzaro, per ragioni storiche e culturali, c'è pochissima iniziativa privata e certe operazioni altrove sono fatte da privati, associazioni o altro.
Da noi il Comune spesso sopperisce a tali carenze. O almeno cerca di farlo.
Sono convinto (e del resto è un'opinione non solo mia), che l'arrivo della raffineria negli anni '60 abbia bloccato l'iniziativa dei privati.
Su questo tema ci torneremo.
In ogni caso credo che il Comune ha il dovere di intervenire per sopperire a tale carenza.
Certo il rischio evidente (e continuamente sperimentato), è che la politica utilizzi certi interventi per creare consenso, insomma il vecchio voto di scambio.
Credo in ogni caso che occorra passare da questo pertugio. Di qua il ruolo pubblico del Comune che sopperisce alla cronica iniziativa privata, di là il rischio dell'invadenza della politica.
2) E' chiaro quindi che il politico fa la sua parte: certe infrastrutture, realizzazioni sono fatte anche per raccogliere voti e consensi.
Ma mi si consenta fa parte del gioco.

3) Un altro aspetto molto importante è anche come sono eseguiti i lavori, il controllo scrupoloso che Palazzo Pollone deve avere nel verificare come sono spesi i nostri soldi.
Ma qui, credo, sia un problema anche di dipendenti comunali, non solo di politici.
4) A Sannazzaro, si dice, i giovani hanno pochi spazi dove aggregarsi.
Non lo dico io, lo dicono in molti, lo dicono quelli che si lamentano e criticano questa iniziativa. Su, un pò di coerenza.
Ci sono i bar, certo, luoghi rispettabilissimi.
5) Penso che il CAG avrà un altro scopo molto più ampio.
Si parla in effetti di spazi dove suonare e postazioni di personal computer a disposizione dei ragazzi.
La visione del Cag come semplice bar, luogo di "fancazzisti" mi sembra molto limitativa, sinceramente.
5) Infine, su quel "sfasceranno tutto", bè parliamo di animali o di persone?
Mi si consenta. ma un minimo di fiducia ai giovani va data.
Se ho ben capito, la Cooperativa a cui sarà affidata la gestione, mi auguro rigorosa, dei locali serve proprio per evitare l'anarchia.
Poi l'educazione (quella stessa educazione che le famiglie impartiscono ai loro figli.....) fa il resto.
E se uno in famiglia non riceve l'educazione appropriata non è colpa di chi pensa di rendere un servizio ai giovani e poi si ritrova dei barbari.

In sintesi, penso che "non solo bar" e gestione "rigorosa e regolamentata" siano prerequisiti essenziali per la riuscita del CAG.
L'esistenza di queste due condizioni (che mi sembra di capire rientrano nel progetto del Comune), mi fanno ben sperare e giudicare in sintesi positiva l'iniziativa del CAG.

Tuttavia, vorrei sottolineare un altro fondamentale punto.
Un pò più di fiducia da parte di tutti
: da parte delle famiglie dei ragazzi che devono valorizzare tali iniziative, da parte dei ragazzi stessi che devono percepire che gli spazi sono stati creati per loro, da parte di tutti perchè è interesse di tutta la comunità beneficiare di servizi e infrastrutture utili ed efficenti.

E' interesse di chi ha dei figli sapere che questi ultimi hanno una valida alternativa alla frequentazieone dei locali pubblici (rispettabilissimi) e perchè no dell'Oratorio.
Unica informazione che mi manca, sono i costi (non di realizzazione a carico di ENI) di gestione. Ma questa sembra essere un cronica carenza degli amministratori pubblici, dare poca visibilità alle partite correnti che sono invece fondamentali per determinare il bilancio corrente.
Per il resto, come detto, mi sembra una buona iniziativa.

10 settembre 2008

Consulenze pubbliche anno 2007 - Sannazzaro, Pavia e ... Beirut




Il Ministro Brunetta procede come un rullo.
Ha messo in rete le consulenze dell'anno 2007 relative agli incarichi spesati dalle amministrazioni pubbliche.
Rispetto all'anno 2006, hanno inviato i dati a Brunetta il 7,6% in più delle amministrazioni.
Breve premessa.
Internet ha tanti vantaggi e qualche difetto.
La "comunicazione a flusso continuo", come la definisce Oscar Giannino direttore di Libero Mercato,crea una certa assuefazione alla notizia.
Giannino dice che "la prima volta l´occhio e il dito di tutti sul cursore e sul mouse del computer scattano immediati, al fine di spulciare amministrazione per amministrazione nomi e importi delle persone che hanno beccato i soldi del contribuente. Ma una volta venuto meno l´effetto novità, ecco che molto presto anche l´operazione trasparenza diventa routine, la febbre popolare scende. E tutto rischia di restare come prima".
In ogni caso,
guardiamo i dati.

Solo 50% dei Comuni ha inviato i dati al Ministero. Cioè 1 comune su 2 non permette ai propri contribuenti-cittadini di conoscere dove le amministrazioni spendono i soldi per le consulemze.
Fortunatamente
Sannazzaro non è tra questi.
Sannazzaro
, quindi:
Intanto, rispetto ai 247.199 euro, spesi nel 2006, c'è stato un aumento secco del 70%,mentre a livello nazionale (per chi l'ha comunicato) l'importo è salito solo del 5%.
Vale il discorso fatto per le
consulenze del 2006 .
Saranno stati tutti soldi spesi per l'interesse del paese certo che i 421.784 spesi
nel 2007 fanno senso.
Sarebbe interessante che l'Amministrazioone fornisse delle spiegazioni ai
cittadini ed in assenza che le opposizioni chiedessere lumi su tale importo.
Parlando di Comuni, Sannazzaro riempie ben 5 pagine del report, mentre ad esempio Mortara solo 2, Mede mezza pagina, ma Vigevano ne riempie 7 e Voghera ben 11.
Nell'elenco è presente anche l'IPP (L'Inutile Provincia di Pavia) e attenzione perchè qui il fegato si ingrossa di brutto: siete pronti?
Ecco.
Sono ben 32 le pagine delle consulenze riempite, la somma erogata non l'ho fatta perchè avrebbe richiesto un contabile per una giornata intera.
E fin qui..
Ma la cosa incredibile sono i 196.500 euro spesi per lo "Studio di fattibilità per l'ottimizzazione della gestione dei rifiuti solidi urbani a..... Beirut!!!!"
Che ca..o ci fa la Provincia a Beirut?
Il Ponte sul Riazzolo (rotto da 30 mesi) aspetta i fondi e questi qui vanno a spenderli a Beirut?
Mica finisce qui.
L'Inutile-Provincia di Pavia ha speso 32.000 euro per organizzare un viaggio studio in Ucraina.(Vuoi dire che vanno a studiare come si mettono a posto i ponti?)
Il Report dei Comuni, trova Sannazzaro alle pagine 782-786

Il Report delle Provincie, trova Pavia alla pagina 1214

Per l'Ente Inutile vale la stessa considerazione fatta per Sannazzaro: chissà se qualcuno all'opposiozione chiederà spiegazioni.

Infine segnalo che difficilmente i giornali riporteranno mai queste informazioni, così nel dettaglio.

8 settembre 2008

In attesa del "Piano d''emergenza comunale" ...


Guardando il video mi chiedevo: ma a Sannazzaro qualcuno ha mai informato seriamente la popolazione su come comportarsi in casi del genere?
Parliamo di Prevenzione e di Mitigazione dei Rischi: concetti che danno fastidio a chi, come spesso accade in Italia, vive alla giornata.
Le amministrazioni pubbliche non fanno eccezioni.
Dunque, a Sannazzaro c'è uno de più importanti siti industriali del Nord Italia.
Dal punto di vista della salute, l'indagine epidemiologica condotta nel 2006, ci ha detto che ci si ammala e si muore come nel resto della Regione più inquinata d'Italia.
Ma dal punto di vista dei Rischio industriale? Come siamo messi?
Ho 2-domande-2
da fare all'Amministrazione Comunale, in particolare al Sindaco Debattista e all'Assessore Abela (Protezione Civile): a) secondo Voi la gente sa cosa fare in caso di calamità industriale? b) esiste un Piano di Emergenza Comunale?
Mi risulta di no.
E allora vediamo cosa dice la normativa in Lombardia :
1) L'attuale sistema italiano di protezione civile individua nel Sindaco l'autorità maggiormente responsabile a livello comunale, elevando quindi la materia di protezione civile a competenza primaria per il Comune;
2)E' obbligo del Comune provvedere alla gestione della suddetta materia e degli oneri da ciò derivanti, attraverso la costituzione della struttura comunale di protezione civile, finalizzata in particolare alla predisposizione del Piano comunale di Emergenza ed al suo aggiornamento nel tempo;
3) Tra le finalità costitutive dei Gruppi comunali di Protezione Civile, c'è la partecipazione alla predisposizione dei Piani Comunali di Emergenza e le proposte di interventi operativi;
4) C'è il concorso della Giunta regionale "con il proprio contributo alle iniziative ed agli interventi individuati dagli Enti locali a tutela del territorio e della popolazione";
5) Le Regioni hanno compiti di programmazione ed indirizzo nella pianificazione in materia di Protezione Civile;
6) La rilevanza della pianificazione comunale di protezione civile ai fini di una reale tutela del territorio e delle popolazioni, oggi ancora fortemente in ritardo rispetto ai dettami di legge ed al verificarsidi fenomeni calamitosi che non trovano adeguata preparazione anche per la mancanza della suddetta pianificazione;

Allora, perchè noi non sappiamo cosa fare se scoppia la Raffineria?
Nei prossimi giorni pubblicherò una nota di un amico che mi racconta dei rischi sulle persone in caso di fuga di una delle sostanze prodotte da ENI.

Adesso, invece, voglio far risparmiare al Comune dei soldi pubblici (cioè nostri) creando subit questo benedetto Piano di Emergenza Comunale (a proposito, mi chiedo perchè le opposizioni in Comune non si occupano anche di questo....)
C'è un bando della Protezione Civile della Lombardia che da un un milione di Euro a tutela del territorio e della popolazione lombarda.
Eccolo:
Dal 23 giugno al 20 settembre 2008 è possibile presentare le domande di finanziamento per la redazione dei piani di emergenza comunali.
Comuni, Consorzi di Comuni, Unioni, Associazioni di Comuni e Comunità Montane possono presentare la domanda per accedere al contributo economico regionale per le spese di redazione o aggiornamento dei piani di emergenza.
Le domande di finanziamento dovranno essere inoltrate esclusivamente per via informatica come indicato nel DDS 4426 del 30 aprile 2008.
L´entità e la percentuale dei contributi a favore delle domande presentate dai Comuni singoli o in forma associata sono precisate nell´ allegato della DGR VIII/6318 del 21 dicembre 2007.
Per la compilazione è necessario registrarsi al seguente link: www.protezionecivile.regione.lombardia.it/BPE
Per informazioni tecniche relative alla procedura di presentazione delle domande rivolgersi al seguente indirizzo e-mail: supporto_prot_civile@lombardia-servizi.it (l'oggetto dell'e-mail dovrà contenere solo la parola "BPE") o al numero: 0239331913
Per informazioni relative al bando:
giovanni_caldiroli@regione.lombardia.it

Si può consultarlo
QUI>

Mancano solo 10 giorni. Adesso non ci sono più scuse.

7 settembre 2008

Piano di Governo del Territorio


I vantaggi di internet, dei blog.
Questa notizia, se va bene, i giornali la daranno forse il giorno prima.
Uno potrebbe, per esempio, organizzarsi per tempo, programmare una puntatina in Comune.
Il 25 settembre (giovedì) . verra'presentato il nuovo Piano di Governo del Territorio (bozza) con la partecipazione di tutti gli enti interessati e dei consiglieri comunali (gli enti coinvolti sono circa 30 e sono chiamati soggetti portatori di interessi).

Si tratta della conferenza conclusiva dei processi di valutazione: convocati tutti alle ore 12,forse si pensa di prenderli per fame?
Si tratta del documento fondamentale (e' il piano regolatore) per lo sviluppo del paese nei prossimi 10 anni.
E' possibile consultarlo nel Sito del Comune

6 settembre 2008

Il cemento di una comunità

E' un aspetto di Sannazzaro che mi piace. E anche molto.
L'organizzazione di eventi come "La Cena Sotto le Stelle", nel rione San Bernardino, è un ottimo esempio di idem-sentire di una comunità, la voglia e il piacere di stare insieme in uno scenario caratteristco (di fronte alla Chiesa di San Bernardino uno dei simboli di Sannazzaro) ed inusuale (sotto il cielo, all'aria aperta).
Il Gruppo Sportivo Avis Aido, organizzatore della serata giunta quest'anno alla sesta edizione, è formato da un gruppo di persone che miscela in perfetta armonia lo sport e la goliardia del divertimento e della buona tavola.
Domenica mattina (e qualche pomeriggio) a camminare o correre nelle manifestazioni sportive, in giro per la provincia, e di tanto in tanto organizzare tavolate come quella di ieri sera, 5 settembre.
E' fondamentale per un paese come Sannazzaro, che negli ultimi decenni ha vissuto una trasformazione impetuosa del proprio tessuto sociale, mantenere vive queste tradizioni e dare spazio e credito ad iniziative come queste e ad associazioni come il Gruppo Sportivo.
Tanta passione, tanta buona volontà alla quale si è aggiunta negli ultimi tempi un pizzico di innovazione che ha permesso al Gruppo di dotarsi di un proprio sito internet (ricavato all'interno del sito http://www.avissannazzaro.it/) sempre aggiornato con immagini, news ed il programma delle manifestazioni.
Lunga vità all'AvisAido (arrivato a quasi 35 anni di età) e la speranza di vedere nel gruppo anche i più giovani e le persone provenienti da altre regioni d'Italia e dai Paesi più lontanti, attualmente quasi assenti.

3 settembre 2008

Sul nuovo arredo urbano, spendiamo i soldi con la "testa"

Pubblico un post di Pietro Signorelli
Ho letto il progetto preliminare di
riqualificazione urbana del centrostorico per la modica somma di eur 900.000 di cui 600.000 a carico Eni e300.000 con l'ennesimo mutuo.
A parte i termini"fruizione","riappropriazione degli spazi"(qualcuno li avevarubati ?)" ridistribuzione del verde" che fanno accapponare la pelle, sono d'accordo su via Cairoli e Mazzini, meno sull'ennesimo rifacimento della piazza della Chiesa (rifatta meno di 12 mesi fa); si dice inoltre che da qualche anno vi sono i paletti in via Cairoli mentre e' da circa un anno che vi sono ecc..
Ma, a parte le inesattezze, personalmente la piazza della Chiesa a me piace cosi' com'e', ed i nostri progenitori, tutt'altro che stupidi, cosi' la progettarono circa cent'anni fa.
Non vorrei che sispendessero 300.000 euro per fare un "tacon peggio del buso"come dicono i veneti, come ad es. la trasformazione di circa 10 anni fa della piazza Palestro togliendo la brutta fontana e 30 posti auto per fare una piazzetta frequentata da nessuno: sulla carta doveva essere un luogo di aggregazione, riappropriazione, fruizione ecc. (so di che parlo perche' fu indetto addirittura un concorso di architetti e tutto fu sottoposto al giudizio della popolazione) ma poi, di fatto, non si puo' costringere la gente ad andare e sostare dove vogliamo noi.
Non e' una critica ma una considerazione, facciamone lo spunto per un dibattito.
Pietro Signorelli